Storia della scrittura

Un viaggio affascinante nel mondo della scrittura

La scrittura, un'invenzione rivoluzionaria che ha segnato il passaggio dalla preistoria alla storia, è nata in Mesopotamia circa 5000 anni fa, grazie ai Sumeri. Prima di allora, l'umanità si affidava alla memoria orale per trasmettere conoscenze e informazioni. La scrittura ha permesso di fissare le idee, di tramandare la cultura e di costruire una società più complessa.

Dall'ideogramma al fonema

I primi sistemi di scrittura erano composti da ideogrammi, segni che rappresentavano oggetti o concetti. In Mesopotamia, la grande rivoluzione è stata il passaggio dalla scrittura ideografica a quella fonetica, dove i segni sono associati a singoli suoni e vengono utilizzati per trascrivere il parlato. Questo ha permesso di rappresentare un numero maggiore di parole e di rendere la scrittura più accessibile.

Le prime forme di scrittura

• Scrittura cuneiforme: sviluppata in Mesopotamia, si caratterizza per l'utilizzo di cunei incisi su tavolette di argilla.
• Scrittura geroglifica: inventata in Egitto, è composta da segni sacri, i geroglifici, che gli Egizi credevano dotati di poteri magici.
• Scrittura cinese: un sistema di scrittura ideografica che si è evoluto nel corso dei secoli, con migliaia di caratteri che rappresentano parole o concetti.

La scrittura ha attraversato diverse fasi evolutive, dalla pittografica, in cui i segni rappresentano oggetti, all'ideografica, in cui i segni rappresentano concetti, fino alla fonetica, in cui i segni rappresentano suoni. Ogni civiltà ha sviluppato il proprio sistema di scrittura, adattandolo alle proprie esigenze e alla propria cultura.

La scrittura è stata una conquista lenta, elaborata, geniale e cruciale per l'umanità. Ha permesso di costruire la nostra storia, di trasmettere il sapere e di creare un mondo più complesso e ricco di informazioni. Oggi, la scrittura è uno strumento fondamentale per la comunicazione, l'istruzione e la cultura.