Sul filo della lama. Memorie della disintegrazione

Sul filo della lama. Memorie della disintegrazione

Un memoir intenso e toccante di David Wojnarowicz, artista e attivista omosessuale, che racconta la sua vita e la sua lotta contro l'AIDS negli anni '80.

Un viaggio nell'America reaganiana

In questo libro, Wojnarowicz offre uno spaccato crudo e realistico della diffusione dell'HIV negli Stati Uniti durante l'amministrazione Reagan. Un periodo segnato da omofobia, ignoranza e repressione, in cui la comunità LGBTQ+ si trovava a combattere per i propri diritti e per la sopravvivenza.

Una testimonianza potente

Attraverso una scrittura potente e coinvolgente, Wojnarowicz descrive la sua esperienza personale, le sue lotte, le sue paure e le sue speranze. Un racconto che va oltre la semplice cronaca autobiografica, diventando una riflessione profonda sul significato dell'amore, della perdita e della resistenza in un mondo ostile.

Un'opera di denuncia sociale

Il libro è anche una forte denuncia sociale, che mette in luce le ingiustizie e le discriminazioni subite dalla comunità LGBTQ+ e dalle persone affette da HIV. Un'opera che ci invita a riflettere sulla nostra responsabilità di fronte alla sofferenza altrui e sulla necessità di lottare per un mondo più giusto ed equo.

Dettagli del libro

• Autore: David Wojnarowicz
• Editore: Miraggi Edizioni
• Traduttore: Chiara Correndo
• Postfazione: Jonathan Bazzi
• Data di pubblicazione: Aprile 2025
• Numero di pagine: 320
• ISBN: 9788833862934

L'autore

David Wojnarowicz (1954-1992) è stato un artista e attivista statunitense. La sua opera, multiforme e poliedrica, spazia dalla fotografia alla performance art, dalla pittura al cinema. Le sue opere sono caratterizzate da una forte carica politica e da una profonda riflessione sulla condizione umana, con particolare attenzione alle tematiche LGBTQ+ e alla lotta contro l'AIDS.

Perché leggere questo libro?

Sul filo della lama è un libro che lascia il segno. Un'opera potente, emozionante e profondamente umana, che ci invita a riflettere sulla nostra storia e sul nostro presente. Un libro da leggere per conoscere la vita e l'opera di un artista straordinario, per comprendere le sfide affrontate dalla comunità LGBTQ+ negli anni '80 e per ricordare l'importanza della lotta per i diritti umani.