Synchro Anarchy

Synchro Anarchy: Un viaggio nel suono di Voivod

Synchro Anarchy è il quindicesimo album in studio, e diciannovesimo in assoluto, della band canadese di heavy metal Voivod, pubblicato l'11 febbraio 2022. Come il suo predecessore, The Wake, questo album è stato prodotto da Voivod e Francis Perron, che lo hanno anche registrato e mixato. Il mastering è stato fatto da Maor Appelbaum e l'artwork è stato disegnato dal batterista Michel "Away" Langevin, che ha creato la copertina per ogni album della band dal loro debutto nel 1984, War and Pain. Synchro Anarchy segna anche il primo album dei Voivod dal 2009, Infini, ad essere registrato con la stessa formazione dell'album precedente.

Un'esplosione di sonorità

Voivod sono maestri di mini-epopea prog metal d'avanguardia. Una contraddizione, lo so, ma come altro si può descrivere una collezione di capolavori sonori, ognuno dei quali è ricco di una così ampia gamma di intriganti svolte e colpi di scena? 'Synchro Anarchy' è pieno di eccitanti idee musicali, dove la band sposa magistralmente suoni melodiosi con quelli discordanti, a volte disorientanti. Prendiamo ad esempio la spigolosa title track. Apre con un fraseggio di chitarra preciso e staccato, ha un'atmosfera spigolosa, quasi punk, che è punteggiata da passaggi di psichedelia. Particolarmente piacevole per queste orecchie è lo strano assolo di chitarra a metà brano che si adatta perfettamente all'atmosfera della canzone. Per tutta la sua breve durata, Langevin e Laroche si dimostrano una sezione ritmica serrata seconda a nessuno, consentendo a Mongrain di fornire una gamma di linee di chitarra e fraseggi accattivanti e immaginativi, tutti eseguiti con maestria. Per quanto riguarda Belanger, altera la sua voce in linea con l'umore mutevole del brano, compresi momenti di armonizzazione che contrastano con il fraseggio vocale tagliato, quasi parlato, utilizzato altrove per un effetto drammatico soddisfacente. Piacevolmente, la qualità delle canzoni rimane costante per tutta la durata dei quarantotto minuti dell'album.

Un viaggio nel tempo

Synchro Anarchy, tuttavia, ha un'anima tutta sua perché la scrittura si allontana dai brani più atmosferici, complessi ed epici del predecessore, che a volte potevano raggiungere i dodici minuti e mezzo. Invece, le nove nuove canzoni di questo disco sono più dirette, energiche e focalizzate. I brani funzionano meravigliosamente da soli, ma hanno anche un flusso eccellente che rende il risultato finale un candidato anticipato per il miglior album dell'anno. Questo disco ha diversi candidati che dovrebbero trovare il loro posto nella scaletta dei futuri concerti.

Un'eredità che continua

Voivod è riuscita a migliorare con ogni uscita della nuova era e ha ora raggiunto un livello in cui le uscite attuali hanno persino superato il materiale classico degli anni ottanta e novanta. The Wake è stato un capolavoro concettuale e strumentale che è stato considerato uno dei migliori album in studio dell'ultimo decennio. La cosa sorprendente è che Synchro Anarchy è quasi allo stesso livello e un vero piacere da vivere per qualsiasi fan del progressive metal. Ciò che rende questa situazione ancora migliore è che Synchro Anarchy rimane fedele ai suoni distintivi di Voivod, ma prende una direzione abbastanza diversa rispetto al suo immediato predecessore.

Un'esperienza unica

Il nuovo album, "Synchro Anarchy", non fa eccezione. È un album finemente realizzato di musica squisita. Voivod è nata in Quebec, Canada nel 1982 e ha debuttato con l'album "War and Pain" del 1984. Sebbene la band avesse una base nel speed e thrash metal, ha rapidamente iniziato il suo viaggio di sperimentazione. Non sono mai stati una normale band heavy metal. Nel nuovo album, otteniamo uno stufato stravagante e meraviglioso di prog, thrash, tech, space, haze, avant-garde, out-there, maverick, metal, rock, qualunque cosa. È complesso in un modo tech death/improv jazz eppure suona così spontaneo. Voivod è Voivod e noi li amiamo!

Un'immersione nel futuro

L'attuale formazione della band è più stretta che mai e il loro amore per la creazione musicale traspare, anche se la musica e i temi lirici sono spesso di natura oscura. Il nuovo album offre nove brani fantastici che sono tutti fantastici. I miei preferiti includono "Holographic Thinking" (adoro la voce di Snake in questo splendido brano), "Paranormalium" (eccellente lavoro di chitarra e una sezione ritmica in fiamme!) e "Planet Eaters" (meravigliosamente stravagante). Il nuovo album dei Voivod "Synchro Anarchy" uscirà l'11 febbraio su Century Media Records.

Un'esperienza da non perdere

Voivod, i custodi canadesi di musica originale fantastica, ci colpiscono alla testa con il loro quindicesimo album in studio. "Synchro Anarchy" è il quindicesimo album in studio completo della band ed è uno dei suoi migliori. Una persona pigra potrebbe descriverlo come "Frank Zappa del metal". Può essere meglio descritto come un'eruzione di emozioni. All'ultimo concerto dei Voivod a Tokyo nel 2019, ero accanto a Barney Greenway dei Napalm Death. Ho preso la presenza di Barney nel pubblico come un segno. Proprio come i Napalm Death spianano inesorabilmente la strada in tutto il mondo, anche i Voivod non scendono a compromessi. Le due band hanno suoni abbastanza diversi, ma sono costruite sulla stessa idea e visione del loro scopo in questo mondo.