Questo volume raccoglie frammenti postumi di Nietzsche, scritti tra il 1878 e il 1879, in cui l'autore analizza la natura umana, la morale, la psicologia, la religione e la scienza, sfidando le convenzioni sociali e le credenze tradizionali.
Questo secondo volume di "Umano, troppo umano" raccoglie una selezione di frammenti postumi scritti da Friedrich Nietzsche tra il 1878 e il 1879. In questi scritti, Nietzsche si addentra in un'analisi profonda della natura umana, esplorando temi come la morale, la psicologia, la religione e la scienza.
Attraverso un linguaggio acuto e ironico, Nietzsche mette in discussione le certezze del suo tempo, sfidando le convenzioni sociali e le credenze tradizionali. Il suo obiettivo è quello di liberare l'uomo dalla schiavitù dei pregiudizi e delle illusioni, conducendolo verso una nuova consapevolezza di sé e del mondo.
In questo volume, Nietzsche si concentra in particolare sul ruolo della ragione e della scienza nella vita umana. Egli sostiene che la ragione, sebbene sia uno strumento potente, può essere anche un ostacolo alla vera conoscenza. La scienza, invece, può essere un'arma a doppio taglio, in grado di portare sia progresso che distruzione.
Attraverso una serie di aforismi, riflessioni e analisi, Nietzsche invita il lettore a mettere in discussione le proprie convinzioni e a guardare al mondo con occhi nuovi. "Umano, troppo umano" è un'opera complessa e stimolante, che continua a suscitare dibattito e riflessione anche oggi.
Se sei interessato alla filosofia di Nietzsche, "Umano, troppo umano" è un'opera che non puoi perdere. Acquistalo oggi stesso e inizia un viaggio introspettivo nel pensiero di uno dei più grandi filosofi di tutti i tempi.
Autore | Friedrich Nietzsche |
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Editore | Adelphi |
Collana | Opere di F. Nietzsche |
Anno di pubblicazione | 1967 |
Genere | Filosofia |
Pagine | 461 |
Formato | Copertina flessibile |