Questo libro offre un'analisi completa dell'opera poetica di Giuseppe Ungaretti, uno dei più importanti poeti del Novecento italiano. Il volume ricostruisce la sua vita, le sue influenze letterarie e il suo ruolo nella poesia del Novecento, evidenziando la sua capacità di far dialogare la tradizione classica con le avanguardie del XX secolo.
"Sono un frutto/ d'innumerevoli contrasti d'innesti": così si definisce Giuseppe Ungaretti nella poesia "Italia", manifesto del "Porto Sepolto", 1916. Un'immagine che riassume perfettamente la sua vita, segnata da continui spostamenti e da esperienze intense che hanno plasmato la sua poetica.
Nato ad Alessandria d'Egitto nel 1888 da genitori lucchesi emigrati per lavorare al canale di Suez, Ungaretti trascorre la sua infanzia in un contesto multietnico e ricco di stimoli culturali. Il padre, operaio, muore quando il poeta ha solo due anni, lasciando la madre a gestire un forno per mantenere la famiglia. Ungaretti si avvicina alla letteratura grazie agli studi presso la scuola svizzera di Alessandria, dove entra in contatto con la rivista "Mercure de France" e inizia a leggere i simbolisti francesi come Rimbaud, Mallarmè e Baudelaire. Nel 1912 si trasferisce a Parigi per proseguire gli studi, entrando in contatto con le avanguardie artistiche e letterarie del tempo, come Apollinaire e Modigliani.
Lo scoppio della Prima Guerra Mondiale segna profondamente la vita di Ungaretti. Si arruola volontario nell'esercito italiano e combatte sul fronte del Carso, un'esperienza che lo segna profondamente e che lo porta a riflettere sulla fragilità della vita e sul senso della guerra. In questo periodo scrive le poesie che saranno raccolte in "Il porto sepolto", pubblicato nel 1916. La sua poesia, caratterizzata da un linguaggio scarno ed essenziale, riflette la sofferenza e il disorientamento della guerra, ma anche la ricerca di un senso profondo e universale.
Dopo la guerra, Ungaretti continua a scrivere, esplorando temi esistenziali, religiosi e politici. Pubblica diverse raccolte di poesie, tra cui "L'Allegria" (1919), "Sentimento del Tempo" (1933) e "Il Dolore" (1947). La sua opera è caratterizzata da una grande varietà di temi e stili, ma sempre improntata alla ricerca di una verità profonda e universale. Ungaretti è stato un grande traduttore, ha collaborato con riviste italiane e francesi e ha insegnato letteratura italiana all'Università di San Paolo in Brasile. La sua opera è stata tradotta in numerose lingue e continua ad essere studiata e apprezzata in tutto il mondo.
Ungaretti è stato un poeta universale, capace di parlare a tutti, indipendentemente dalla lingua o dalla cultura. La sua poesia è un viaggio nella vita, nella morte, nell'amore, nella guerra, nella fede, nella ricerca di un senso profondo e universale. La sua opera è un patrimonio prezioso per la letteratura italiana e per la cultura mondiale.
Caratteristiche | Valore |
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Autore | Carlo Ossola |
Editore | Marsilio |
Data di pubblicazione | 2016-11-24 |
Numero di pagine | 285 |
Lingua | Italiano |
Copertina | Paperback |
ISBN-10 | 8831722352 |
ISBN-13 | 9788831722353 |