Un'analisi critica e provocatoria delle democrazie-mercato, che smaschera le strategie del consenso e invita alla resistenza contro il sistema neoliberista. L'autore coniuga rigore scientifico, polemica e ironia per un'opera che scuote le coscienze.
In un'epoca dominata dai mercati neoliberisti, Vivere e pensare come porci. L'istigazione all'invidia e alla noia nelle democrazie-mercato di Gilles Châtelet si presenta come un'opera provocatoria e stimolante. L'autore, con la sua scrittura acuta e incisiva, ci invita a riflettere sulle dinamiche sociali ed economiche che plasmano le nostre vite.
Châtelet, con la ferocia di uno scienziato, filosofo e polemista, smaschera le strategie del consenso utilizzate nelle nostre democrazie. Queste strategie, secondo l'autore, mirano a costruire miliardi di psicologie individuali, trasformando i cittadini in un "bestiame cognitivo", privo di vera consapevolezza e partecipazione attiva.
L'opera non si limita a una semplice critica, ma si propone come un invito alla resistenza. Châtelet promuove un pensiero militante, che si opponga all'alleanza politica, economica e cibernetica che sorregge i mercati neoliberisti. È un appello a una filosofia della lotta che privilegi l'azione concreta sulla semplice moda intellettuale.
Lo stile di Châtelet è unico nel suo genere: unisce il rigore delle analisi scientifiche alla forza della polemica e all'ironia del filosofo. Il risultato è un'opera irriverente e incendiaria, che scuote le coscienze e mette in discussione la stanca consensualità del pensiero contemporaneo. Un libro che non lascia indifferenti e che spinge il lettore a interrogarsi sul mondo che lo circonda.
Questo libro è un'analisi critica del sistema socio-economico contemporaneo, un invito alla riflessione e all'azione. Un'opera che merita di essere letta e discussa.
Autore | Gilles Châtelet |
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Editore | Meltemi Editore |
ISBN | 9788855194082 |
Lingua | Italiano |
Formato | Brossura |
Numero di pagine | 159 |
Anno di pubblicazione | 2021 |
Genere | Saggi |
Temi | Democrazia, Mercato, Neoliberismo, Consenso, Critica sociale |