Vorrei farla finita, ma anche mangiare toppokki

Vorrei farla finita, ma anche mangiare toppokki: un viaggio introspettivo nella distimia

Baek Sehee, giovane e laureata in Scrittura creativa, lavora in una casa editrice. La sua vita sembra serena, ma un profondo malessere esistenziale la accompagna, un'apatia cronica che le impedisce di vivere appieno le relazioni, l'amore e i successi lavorativi.

Un viaggio alla scoperta di sé

In cerca di risposte, Baek si rivolge a uno psichiatra e scopre di soffrire di distimia, una forma più lieve della depressione, ma con sintomi persistenti. Attraverso le sue sedute settimanali, Baek racconta con semplicità e ironia le difficoltà che affronta quotidianamente. L'ansia di non saper gestire le nuove amicizie, l'ossessione per il proprio aspetto fisico e l'insicurezza provocata dal giudizio degli altri la portano a sviluppare meccanismi di difesa e comportamenti autolesionisti.

Un equilibrio precario tra vuoto e gioia

Baek vive un continuo alternarsi tra la sensazione di vuoto lancinante e l'allegria di una serata con gli amici, tra l'apatia e il desiderio impellente di gustare un piatto di toppokki, il suo street food preferito. Come conciliare queste sensazioni così distanti tra loro?

"Vorrei farla finita, ma anche mangiare toppokki" è un libro che affronta con delicatezza e sincerità il tema della distimia, offrendo un'intensa riflessione sulla vita, le relazioni e la ricerca di un equilibrio interiore.

Un libro che tocca il cuore

La scrittura di Baek Sehee è coinvolgente e autentica, capace di farci entrare nella sua mente e di farci sentire le sue emozioni. Il libro è un invito a riflettere sulla nostra salute mentale e a cercare aiuto quando ne abbiamo bisogno.

Se stai cercando un libro che ti faccia riflettere sulla vita, sulle relazioni e sulla ricerca di un equilibrio interiore, "Vorrei farla finita, ma anche mangiare toppokki" è il libro che fa per te.