In occasione del novantesimo anniversario del suo ritorno in Italia, un volume che esplora l'influenza della cultura visiva italiana degli anni Venti sull'opera di Salvatore Ferragamo, ripercorrendo il suo percorso artistico e umano attraverso un decennio di fervente creatività e sperimentazione.
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Immergiti nell'effervescente Italia degli anni Venti attraverso gli occhi di Salvatore Ferragamo, in occasione del novantesimo anniversario del suo ritorno in patria. Questo volume, edito da Skira, celebra un decennio di fervente creatività e sperimentazione, esplorando l'influenza della cultura visiva italiana sull'opera del celebre stilista.
Nel 1927, Ferragamo scelse Firenze come fulcro della sua attività, attratto dalla centralità della città nel panorama del gusto e dello stile italiano. La mostra, curata da Carlo Sisi, ripercorre il viaggio transatlantico di Ferragamo come metafora del suo itinerario mentale, svelando le tematiche e le opere che hanno plasmato la sua visione artistica.
Il libro si articola come un romanzo di formazione, esplorando le molteplici sfaccettature della cultura italiana del primo dopoguerra, alla vigilia dell'ascesa del regime fascista. Scopri come Ferragamo ha saputo reinterpretare la tradizione nazionale, dando vita a creazioni innovative e senza tempo.
Con 509 pagine ricche di illustrazioni e approfondimenti, "1927 Il ritorno in Italia: Salvatore Ferragamo e la cultura visiva del Novecento" è un volume prezioso per chi desidera conoscere a fondo l'opera di uno dei più grandi stilisti italiani e il contesto culturale che l'ha ispirata.