Un saggio di Ferdinando Camon che denuncia le scelte eticamente discutibili compiute durante la pandemia, privilegiando i giovani a discapito degli anziani. Un grido d'allarme sulla perdita di valori e sulla necessità di riscoprire la solidarietà.
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"A ottant'anni se non muori t'ammazzano" è un saggio incisivo di Ferdinando Camon, pubblicato da Apogeo Editore nel 2020. In queste pagine, l'autore affronta con coraggio e lucidità le drammatiche conseguenze della pandemia e le scelte eticamente discutibili che sono state compiute nella gestione dell'emergenza sanitaria.
Camon non esita a denunciare come, in un contesto di risorse limitate, si sia arrivati a una selezione dei pazienti basata su criteri economici, privilegiando i giovani e sani a discapito degli anziani e dei soggetti più vulnerabili. Una logica spietata che, secondo l'autore, mina le fondamenta stesse della nostra civiltà.
Attraverso una scrittura appassionata e argomentazioni stringenti, Camon ci invita a riflettere sulle implicazioni morali delle nostre decisioni e sulla necessità di riscoprire i valori di solidarietà e rispetto per la vita in ogni sua forma. Un libro che scuote le coscienze e ci spinge a interrogarci sul futuro che vogliamo costruire.
"A ottant'anni se non muori t'ammazzano" è un libro essenziale per chiunque voglia capire a fondo le sfide del nostro tempo e contribuire a costruire un futuro più giusto e umano.