Un romanzo gotico di Shirley Jackson che esplora l'isolamento, la follia e i segreti di una famiglia isolata in un castello. La giovane Merricat, la sorella Constance e lo zio Julian vivono in un mondo a parte, segnato da un oscuro passato e dall'ostilità del villaggio vicino.
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Immergiti nell'inquietante atmosfera di "Abbiamo sempre vissuto nel castello", un romanzo gotico di Shirley Jackson che esplora i temi dell'isolamento, della follia e dei segreti di famiglia. Pubblicato originariamente nel 1962, questo romanzo è un classico della letteratura americana, noto per la sua atmosfera claustrofobica e i suoi personaggi complessi.
La storia è narrata da Mary Katherine "Merricat" Blackwood, una giovane donna che vive con la sorella maggiore Constance e lo zio Julian in una grande casa isolata. Sei anni prima, il resto della famiglia Blackwood è morto a causa di un avvelenamento da arsenico durante la cena, e Constance è stata assolta dall'omicidio, nonostante i sospetti della comunità locale. Da allora, le tre persone rimaste vivono in un isolamento quasi totale, con Merricat che si avventura raramente nel villaggio vicino, dove è oggetto di ostilità e paura.
Shirley Jackson crea un'atmosfera di suspense e paranoia, esplorando la psicologia dei personaggi e le dinamiche familiari distorte. La casa stessa diventa un personaggio, un luogo di rifugio e prigione allo stesso tempo, simbolo dell'isolamento e dei segreti che vi si nascondono.
Se sei un appassionato di storie gotiche, di suspense psicologica e di personaggi complessi, "Abbiamo sempre vissuto nel castello" è un libro che non puoi assolutamente perdere.