Adolescenti con comportamenti autolesionistici. Un quaderno di pratiche DBT per imparare a gestire le emozioni

Un aiuto concreto per affrontare l'autolesionismo adolescenziale

Ti capita di avere comportamenti autolesionistici? Non sei solo. Molti adolescenti si trovano ad affrontare questa difficile realtà, spesso come tentativo di gestire un dolore emotivo profondo, di riprendere il controllo sulla propria vita o semplicemente per sfuggire a una sensazione di vuoto interiore.

Questo libro, "Adolescenti con comportamenti autolesionistici. Un quaderno di pratiche DBT per imparare a gestire le emozioni", è una guida pratica e completa per imparare a riconoscere e gestire le emozioni difficili, offrendo strumenti e strategie concrete per superare l'autolesionismo e ritrovare il benessere.

La Terapia Dialettico-Comportamentale (DBT): un approccio efficace

Il quaderno si basa sui principi della Terapia Dialettico-Comportamentale (DBT), un trattamento ampiamente riconosciuto per la sua efficacia nella gestione dell'autolesionismo. Attraverso esercizi pratici e spiegazioni chiare, imparerai a sviluppare quattro abilità fondamentali:

• Mindfulness: per essere consapevole delle tue emozioni nel momento in cui si presentano.
• Tolleranza della sofferenza: per affrontare gli impulsi autolesionistici senza cedere.
• Regolazione emotiva: per comprendere e gestire i sentimenti dolorosi in modo sano.
• Efficacia interpersonale: per costruire relazioni solide e supportive.

Un percorso guidato verso il cambiamento

Con questo quaderno, potrai:

• Identificare le cause dei tuoi comportamenti autolesionistici.
• Sviluppare strategie di coping efficaci per gestire le emozioni difficili.
• Creare un piano d'azione personalizzato per smettere di ricorrere all'autolesionismo.
• Costruire una vita più serena e soddisfacente.

Non sei solo in questa sfida. Con l'aiuto di questo libro e il tuo impegno, puoi superare l'autolesionismo e iniziare a vivere la vita che desideri.

A chi si rivolge

Questo libro è rivolto ad adolescenti che lottano con comportamenti autolesionistici, ma anche a genitori, insegnanti e professionisti che desiderano supportare i giovani in questo difficile percorso.