Agalma. Per una didattica della carezza

Agalma: un viaggio nell'immaginario e nella didattica della carezza

"Agalma" è una parola che rimanda al mito dello scultore che si innamorò della sua statua tanto da volerla trasformare in creatura vivente. In senso traslato, Agalma rappresenta lo struggimento per l'ideale e il trasporto dell'arte, un'illusione vitale dell'immaginario che si ritrova nel gioco del bambino, nella fiaba, nel teatro e nell'ascolto di lingue sconosciute.

Un'esplorazione del mistero della bellezza

Questo libro ci invita a scoprire il mistero della bellezza di una Natura in cui convivono e si intrecciano le vite della formica e della stella. Agalma è anche l'inganno, il miraggio, ma soprattutto l'illusione vitale dell'immaginario: si trova nel gioco del bambino che trasforma il legno in cavallino, nel tesoro nascosto della fiaba, nella finzione magica del teatro, o nell'ascolto della parola incomprensibile dello straniero.

Una didattica senza comandamento

Insegnare a comprendere gli "agalmata" è il fine di questo libro e di una didattica senza comandamento, che, tramite la carezza, cerca l'assente e la libertà. Laura Marchetti, autrice del libro, ci guida in un percorso di scoperta e di riflessione sull'importanza dell'immaginario e della carezza nell'educazione.

Un libro per insegnanti, genitori e tutti coloro che si interessano di educazione

"Agalma. Per una didattica della carezza" è un libro che si rivolge a insegnanti, genitori e a tutti coloro che si interessano di educazione. Un libro che ci invita a riscoprire il valore dell'immaginario e della carezza come strumenti fondamentali per la crescita e l'apprendimento.