Un'opera che esplora la scoperta e le rappresentazioni del Mediterraneo nell'antichità, analizzando fonti antiche, mappe e racconti di viaggio per svelare come questo mare sia stato percepito e immaginato nel corso dei secoli.
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"Al di qua delle Colonne d'Ercole" è un'opera che esplora la scoperta e le rappresentazioni del Mediterraneo nell'antichità. Un viaggio avvincente che ci conduce attraverso le rotte dei primi navigatori, le mappe dei geografi e i racconti dei viaggiatori, svelando come questo mare, culla di civiltà, sia stato percepito e immaginato nel corso dei secoli.
Il libro analizza in dettaglio le fonti antiche, dai testi letterari alle testimonianze archeologiche, per ricostruire la progressiva conoscenza del Mediterraneo. Si esaminano le prime esplorazioni, le rotte commerciali, le colonizzazioni e le guerre che hanno plasmato la storia di questo mare.
Un focus particolare è dedicato alle rappresentazioni cartografiche e letterarie del Mediterraneo. Si studiano le prime mappe, spesso imprecise e influenzate da miti e leggende, e i racconti dei viaggiatori, che descrivono le meraviglie e i pericoli di questo mare.
"Al di qua delle Colonne d'Ercole" è un'opera indispensabile per chiunque sia interessato alla storia del Mediterraneo, alla geografia antica e alle rappresentazioni del mondo nel passato. Un libro che ci invita a riscoprire le nostre radici e a comprendere come il Mediterraneo abbia contribuito a plasmare la nostra cultura.
Immergiti in un'avventura storica e culturale che ti porterà indietro nel tempo, alla scoperta di un mondo affascinante e misterioso.