Un saggio che analizza come gli algoritmi, strumenti di discriminazione e oppressione, possono essere riappropriati e riconfigurati per obiettivi di resistenza e cambiamento, specialmente nel precariato, nelle industrie creative e nell'attivismo politico.
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Nel cuore della nostra era digitale, gli algoritmi tessono la trama della nostra quotidianità, spesso operando nell'ombra per discriminare e opprimere. Ma, paradossalmente, sono anche strumenti di resistenza e cambiamento. "Algoritmi per resistere. La lotta quotidiana contro il potere delle piattaforme" esplora questa dualità, svelando come individui in tutto il mondo si appropriano degli algoritmi per riconfigurarli e piegarli ai propri obiettivi, in particolare nel precariato, nelle industrie creative e nell'attivismo politico.
Attingendo a una vasta gamma di esperienze globali, Tiziano Bonini e Emiliano Trerè ci guidano in un viaggio attraverso le pieghe del potere algoritmico, mostrando come la creatività e l'ingegno umano possono contrastare la forza soverchiante delle piattaforme digitali. Questo libro non è solo un'analisi critica, ma un vero e proprio manuale per l'azione, un invito a dare voce a un imperativo morale che riguarda tutti, dai fattorini agli artisti, dagli attivisti ai semplici cittadini.
"Algoritmi per resistere" è una lettura essenziale per chiunque voglia comprendere le dinamiche del mondo digitale e contribuire a costruire un futuro più giusto e democratico. Un libro che stimola la riflessione, invita all'azione e offre strumenti concreti per navigare nel complesso panorama algoritmico che ci circonda.