Alle origini della libertà di stampa nella Francia della restaurazione

Questo libro analizza il dibattito sulla libertà di stampa nella Francia della Restaurazione (1814-1830), un periodo di grandi tensioni politiche e sociali. L'opera approfondisce le diverse posizioni tra liberali e reazionari, ricostruendo il contesto storico e presentando i personaggi chiave di questo importante momento della storia francese.

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Dettagli sul prodotto

Alle origini della libertà di stampa nella Francia della Restaurazione

Questo libro di Luigi Compagna, pubblicato da Laterza nella collana Biblioteca di cultura moderna, approfondisce un periodo cruciale della storia francese: la Restaurazione, il periodo successivo alla caduta di Napoleone e al ritorno dei Borbone al potere nel 1815. Un'epoca segnata da un acceso dibattito sulla libertà di stampa, tra chi la difendeva come diritto fondamentale e chi la considerava una minaccia all'ordine pubblico.

Contesto storico: La Restaurazione francese

La Restaurazione (1814-1830) fu un periodo di grandi tensioni politiche e sociali in Francia. Dopo gli sconvolgimenti della Rivoluzione francese e dell'Impero napoleonico, il ritorno dei Borbone rappresentò un tentativo di ripristinare l'ordine antico, ma si scontrò con le nuove idee liberali e con la richiesta di libertà da parte della popolazione. Il dibattito sulla libertà di stampa fu al centro di questo conflitto, riflettendo le diverse visioni politiche e ideologiche del tempo.

Il tema della libertà di stampa

Il libro analizza le diverse posizioni riguardo alla libertà di stampa durante la Restaurazione. Da un lato, i liberali la consideravano un diritto inalienabile, essenziale per la partecipazione politica e il progresso della società. Dall'altro, i reazionari la vedevano come una potenziale fonte di disordine e sovversione, da controllare strettamente per mantenere la stabilità del regime. L'opera di Compagna indaga le argomentazioni di entrambe le parti, ricostruendo il complesso scenario politico e intellettuale dell'epoca.

Personaggi chiave e la loro influenza

Il volume probabilmente presenta i principali protagonisti del dibattito sulla libertà di stampa, come intellettuali, politici e giornalisti che contribuirono a plasmare il corso degli eventi. Figure come Benjamin Constant, Victor Cousin e François Guizot, difensori delle libertà civili, potrebbero essere analizzate nel loro ruolo nella definizione delle garanzie individuali e della funzione della libertà di stampa nella nuova società liberale.

Analisi della trama e dell'ambientazione

Sebbene non sia un romanzo, il libro si configura come una narrazione storica, ricostruendo la trama degli eventi e l'ambientazione politica e sociale della Francia della Restaurazione. L'autore analizza le leggi sulla stampa, le polemiche politiche, i processi e le condanne a cui furono sottoposti giornalisti e scrittori, offrendo un quadro dettagliato del periodo.

Conclusioni

In definitiva, "Alle origini della libertà di stampa nella Francia della Restaurazione" offre un'analisi approfondita di un momento cruciale nella storia della libertà di espressione. Attraverso l'esame delle leggi, delle polemiche e dei personaggi chiave, il libro contribuisce a comprendere l'evoluzione del concetto di libertà di stampa e il suo ruolo nella costruzione della società moderna.

Specifiche

AutoreLuigi Compagna
EditoreLaterza
CollanaBiblioteca di cultura moderna
Anno di pubblicazione1979
ISBN9788842015451
Numero di pagine251
LinguaItaliano
ArgomentoStoria della stampa, Libertà di stampa, Restaurazione francese
FormatoLibro