Questo libro analizza quattro film cult degli anni '80, mostrando come essi riflettono le paure e le incertezze di un'epoca in transizione. Attraverso l'analisi di questi film, gli autori ci mostrano un futuro incerto e inquietante, dove la tecnologia non è più un alleato ma un nemico, le corporation sono spietate e l'umanità è costantemente minacciata da forze oscure.
Questo libro esplora le radici di un nuovo immaginario che ha preso forma negli anni '80, attraverso l'analisi di quattro film cult: Alien (1979) e Blade Runner (1982), entrambi diretti da Ridley Scott, La Cosa (1982) di John Carpenter e Videodrome (1983) di David Cronenberg.
Gli autori, Paolo Lago e Gioacchino Toni, analizzano in profondità i temi chiave di questi film, come l'identità, l'alterità e lo spazio, mostrando come essi riflettono le paure e le incertezze di un'epoca in transizione.
Attraverso l'analisi di questi film, gli autori ci mostrano un futuro incerto e inquietante, dove la tecnologia non è più un alleato ma un nemico, le corporation sono spietate e l'umanità è costantemente minacciata da forze oscure.
Se sei appassionato di cinema e vuoi approfondire il significato di questi film cult, questo libro è quello che fa per te. Un'analisi profonda e ricca di spunti di riflessione, che ti permetterà di guardare a questi film con occhi nuovi.
Caratteristiche | Valore |
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Titolo | Alle radici di un nuovo immaginario. Alien, Blade Runner, La Cosa, Videodrome |
Autori | Paolo Lago, Gioacchino Toni |
Editore | Rogas |
Collana | La sensibilità vitale |
Anno di pubblicazione | 2023 |
Pagine | 252 |
Formato | Brossura |
Lingua | Italiano |