Questo libro analizza il rapporto tra le Alpi e i nazionalismi, mostrando come l'alpinismo abbia contribuito a plasmare l'identità nazionale dei popoli che vivono ai piedi di queste montagne. Attraverso un'analisi storica e sociologica, il libro offre una prospettiva inedita sul ruolo dell'alpinismo nella storia delle Alpi.
"Alpi contese. Alpinismi e nazionalismi" è un libro che esplora il complesso rapporto tra le Alpi e i nazionalismi, analizzando come l'alpinismo abbia contribuito a plasmare l'identità nazionale dei popoli che vivono ai piedi di queste maestose montagne.
Le Alpi, da sempre un territorio di confine, hanno visto susseguirsi nel corso dei secoli diverse dominazioni e culture. La loro natura aspra e selvaggia ha ispirato leggende e miti, ma ha anche rappresentato una sfida per gli uomini che si sono spinti a conquistarne le vette.
L'alpinismo, nato come attività sportiva e di esplorazione, ha assunto nel corso del XIX secolo un significato politico e sociale sempre più importante. Le vette alpine sono diventate simbolo di forza, coraggio e resistenza, valori che hanno contribuito a forgiare l'identità nazionale dei popoli che le abitavano.
Il libro analizza in dettaglio le diverse correnti di pensiero che hanno caratterizzato l'alpinismo in relazione ai nazionalismi, mostrando come questa attività abbia contribuito a costruire e a consolidare le identità nazionali. Attraverso un'analisi storica e sociologica, il libro offre una prospettiva inedita sul ruolo dell'alpinismo nella storia delle Alpi.
"Alpi contese. Alpinismi e nazionalismi" è un libro che si rivolge a tutti coloro che sono appassionati di storia, di montagna e di alpinismo. Un'opera ricca di informazioni e di spunti di riflessione, che ci aiuta a comprendere meglio il complesso rapporto tra uomo e natura, tra storia e identità.
Titolo | Alpi contese. Alpinismi e nazionalismi |
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Autore | Autore non specificato |
Editore | CDA & VIVALDA |
Lingua | Italiano |
ISBN-13 | 9788885504844 |
ISBN-10 | 8885504841 |
Copertina | Brossura |