Amore e rivoluzione. idee di una comunista sessualmente emancipata

Aleksandra Kollontaj: una vita in nome della rivoluzione e dell'emancipazione femminile

Figlia di un generale zarista, Aleksandra M. Kollontaj, fin da giovane, si ribella alla vita che la sua famiglia ha immaginato per lei, rifiutando il matrimonio e abbracciando la rivoluzione. Questa è solo la prima di una lunga serie di atti di ribellione con cui la Kollontaj, nemica giurata delle istituzioni patriarcali, coniuga la sua determinazione rivoluzionaria con la necessità di sconvolgere radicalmente lo schema di oppressione che si riproduce nel rapporto tra capitale e lavoro, così come nel rapporto tra i generi.

Un'oratrice di rara potenza

Oratrice di rara potenza, la Kollontaj, nel corso della sua vita, è ovunque il popolo si organizzi per spezzare le catene che lo opprimono. A cominciare dalla Russia della sollevazione operaia e contadina, dove è tra gli artefici della Rivoluzione d'Ottobre e della costituzione bolscevica. Uno dei primi testi a recepire le battaglie per i diritti delle donne, a cominciare dalle questioni del divorzio e dell'aborto.

Le idee di una comunista sessualmente emancipata

Con le sue "Idee di una comunista sessualmente emancipata", Aleksandra M. Kollontaj rende in prima persona una testimonianza capace di proiettare nel futuro un nuovo concetto di amore e di lotta, di impegno rivoluzionario e irriducibile passione per la libertà.

Un'icona del XX secolo

Donna appassionata e innamorata, è teorica dell'amore libero e sostenitrice dell'emancipazione femminile e dei diritti delle donne. È celebre per la sua bellezza inalterabile e la sua costante eleganza, prefigurando le icone mediatiche del XX secolo.