Un'analisi approfondita delle radici ideologiche del terrorismo rivoluzionario italiano, con un focus sulle Brigate Rosse e il loro contesto storico e politico. L'autore esplora le motivazioni, le dinamiche e le influenze che hanno portato alla nascita e all'evoluzione di questo fenomeno, offrendo una prospettiva critica e comparativa.
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"Anatomia delle Brigate Rosse" di Alessandro Orsini, con prefazione di Spencer M. Di Scala, offre un'analisi sociologica storica comparativa per comprendere il fenomeno del terrorismo in Italia tra il 1969 e il 1985, periodo in cui il Paese ha subito il maggior numero di attacchi terroristici in Europa occidentale. Questa nuova edizione, aggiornata e rivista, si propone di rispondere a interrogativi cruciali: Chi erano i brigatisti? Perché compivano atti di violenza? Come si svolgeva la loro vita quotidiana? A quale tradizione storico-politica appartenevano?
L'autore critica le interpretazioni prevalenti del terrorismo rivoluzionario italiano, sostenendo che la logica brigatista era guidata da una concezione politico-religiosa dello sviluppo storico. Questa visione mirava a soddisfare un bisogno spirituale e a raggiungere un fine meta-politico: l'instaurazione del Paradiso in Terra. Orsini identifica i brigatisti, sia di matrice comunista che fascista, come appartenenti alla categoria antropologica dei "purificatori del mondo", accomunati da un profondo odio verso la società borghese, vista come un luogo corrotto da redimere attraverso il terrore rivoluzionario.
Il libro ripercorre le origini e l'evoluzione di questa tradizione rivoluzionaria, dal sogno teocratico di Thomas Müntzer alla rivoluzione cambogiana di Pol Pot, tracciando un filo rosso che culmina con la parabola delle Brigate Rosse. Attraverso un'analisi comparativa, Orsini mette in luce le similitudini ideologiche e le dinamiche che accomunano movimenti rivoluzionari apparentemente distanti tra loro.
"Anatomia delle Brigate Rosse" è un'opera fondamentale per chiunque voglia comprendere a fondo uno dei periodi più bui della storia italiana e le sue implicazioni nel contesto globale.