Andrés Segovia. Il chitarrista del XX secolo

Questo libro celebra la vita e la carriera di Andrés Segovia, il leggendario chitarrista spagnolo che ha rivoluzionato il mondo della chitarra classica. Esplora la sua ascesa al successo, la sua influenza sulla tecnica e sul repertorio chitarristico, e il suo lascito duraturo nel mondo della musica.

EAN: 9788866181439
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Andrés Segovia: Il Maestro della Chitarra Classica

Andrés Segovia (Linares, 21 febbraio 1893 – Madrid, 3 giugno 1987) è stato un chitarrista spagnolo, universalmente riconosciuto come uno dei più grandi chitarristi di tutti i tempi. La sua influenza sulla tecnica e sullo studio della chitarra classica è innegabile, tanto da aver contribuito a elevare lo strumento a un ruolo di primo piano nel panorama musicale internazionale.

Un Autodidatta Geniale

Segovia, pur essendo autodidatta, assimilò perfettamente la lezione del celebre Francisco Tárrega, diventando un punto di riferimento per generazioni di chitarristi. Il suo debutto pubblico avvenne a Granada nel 1910, all'età di diciassette anni. Pochi anni dopo, nel 1913, tenne il suo primo concerto a Madrid, riscuotendo un enorme successo con trascrizioni per chitarra di Bach e Tárrega.

Un'Ascesa Meteoritca

La sua fama si diffuse rapidamente in tutta la Spagna, portando la chitarra classica nelle sale da concerto, dove fino ad allora era stata relegata a un ruolo marginale. Nel 1920 iniziò le sue tournée internazionali, ottenendo un trionfo clamoroso a Parigi nel 1924, che segnò il suo definitivo riconoscimento a livello mondiale. Seguì una serie di concerti in tutta Europa e negli Stati Uniti, culminando con la sua prima esibizione alla Town Hall di New York nel 1928.

La Guerra Civile e il Ritorno

Lo scoppio della guerra civile spagnola nel 1936 lo costrinse a fuggire a Montevideo, dove rimase per circa un decennio. In questo periodo, diede la prima assoluta di opere fondamentali per la letteratura chitarristica, come il Concerto in Re op. 99 di Castelnuovo-Tedesco e il Concierto del Sur di Manuel Ponce.

Un'Eredità Immensa

Dopo la seconda guerra mondiale, Segovia riprese la sua intensa attività concertistica, lasciando un'eredità artistica immensa. Il suo contributo si articola su due punti fondamentali:

  • Il consolidamento della tecnica chitarristica per integrare nuove composizioni originali.
  • Lo stimolo ai liutai per la creazione di strumenti adatti alle grandi sale da concerto.

La sua influenza si estende anche all'ambito didattico, avendo ispirato e formato numerosi chitarristi di fama internazionale. Le sue numerose registrazioni, accolte con grande successo dalla critica, hanno permesso a un vasto pubblico di apprezzare la sua arte.

Un Legame Speciale con l'Italia

Segovia ebbe un legame profondo con l'Italia, considerata una seconda patria. In oltre sessant'anni di carriera, tenne più di duecento concerti nel nostro paese, lasciando un segno indelebile sulla storia della chitarra italiana.