Aqua e tera

Un affresco storico e umano nelle valli ferraresi del dopoguerra

Immergiti nelle atmosfere intense e vibranti di "Aqua e tera", il romanzo di Dario Franceschini che ti trasporterà nelle campagne ferraresi del primo dopoguerra. Un'epoca di grandi cambiamenti e tensioni sociali, dove la rabbia dei braccianti sfruttati si mescola alla miseria e all'idealismo, in una terra dominata dalla malaria e dalla lotta per la sopravvivenza.

La storia di una famiglia e di un'epoca

Segui le vicende dei Callegari, una famiglia di scariolanti e lavandaie che incarnano la resilienza e la forza delle donne, in particolare di Ginisca, decisa a cambiare il destino delle sue figlie. Attraverso i loro occhi, scoprirai un mondo fatto di duro lavoro, speranze e disillusioni, sullo sfondo di un paesaggio suggestivo e selvaggio.

Amore e odio nella terra di Balbo e Matteotti

Nel clima di odio e violenza che infiamma la provincia di Ferrara, dominata prima dalle leghe rosse e poi travolta dalla reazione fascista, si intrecciano le vite di Tina e Lucia, figlie di un agrario fascista e di un capolega socialista. Il loro amore impossibile diventerà simbolo di una terra divisa, segnata da profonde ferite e da una storia complessa e appassionante.

Un romanzo corale che ti conquisterà

• Realismo magico e racconto storico: una narrazione avvolgente e suggestiva che unisce la precisione storica alla forza evocativa del realismo magico.
• Personaggi indimenticabili: figure intense e vitali che ti resteranno nel cuore, capaci di emozionare e commuovere.
• Una storia a cui apparteniamo ancora: un romanzo che ci interroga sul nostro passato e ci invita a riflettere sul presente, con uno sguardo lucido e appassionato.

Parole chiave: Aqua e tera, Dario Franceschini, romanzo storico, Ferrara, dopoguerra, braccianti, fascismo, socialismo, amore impossibile, La nave di Teseo.