Una raccolta antologica che celebra oltre trent'anni di attività di Franco Loi, uno dei più importanti poeti dialettali italiani. Un viaggio nel cuore della sua poesia, tra amore, perdita, memoria e condizione umana, espressi in un linguaggio unico e profondamente personale.
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Immergiti nell'universo poetico di Franco Loi con "Aria de la memoria. Poesie scelte 1973-2002", una raccolta antologica che celebra oltre trent'anni di attività di uno dei più importanti poeti dialettali italiani. Definito da Pier Vincenzo Mengaldo "la personalità poetica più potente degli ultimi anni", Loi offre una lingua poetica unica, spuria e profondamente personale.
Loi non si limita all'uso di un singolo dialetto, ma spazia tra latinismi, toscanismi e persino lingue straniere, creando un idioma di contatto tra diverse realtà. Il milanese, ad esempio, diventa un punto d'incontro tra locali e immigrati, riflettendo la sua visione di un mondo in continua evoluzione.
Per Loi, il dialetto è la lingua della concretezza, la voce epica di una coralità spesso emarginata e, allo stesso tempo, l'espressione intima dei versi d'amore e delle meditazioni più profonde. In questa antologia, Loi seleziona il meglio della sua produzione, offrendo al lettore un'esperienza poetica intensa e coinvolgente.
Le poesie di Loi affrontano temi universali come l'amore, la perdita, la memoria e la condizione umana, con uno sguardo attento alla realtà sociale e culturale che lo circonda. La sua lingua, ricca di sfumature e di immagini evocative, riesce a toccare le corde più profonde dell'anima, invitando alla riflessione e all'empatia.
"Aria de la memoria. Poesie scelte 1973-2002" è un'occasione imperdibile per scoprire o riscoprire la poesia di Franco Loi, un autore che ha saputo rinnovare il linguaggio poetico italiano, aprendolo a nuove sonorità e a nuove prospettive.