Un'indagine storica avvincente sull'uso del veleno nel Medioevo, che svela intrighi, segreti e dinamiche di potere nascoste. Beatrice Del Bo decostruisce i miti e offre un quadro completo di un aspetto oscuro e affascinante del passato.
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Immergiti in un'epoca di intrighi, segreti e pericoli nascosti con "Arsenico e altri veleni: una storia letale nel Medioevo" di Beatrice Del Bo. Questo libro affascinante ti condurrà in un viaggio attraverso il Medioevo, un periodo in cui il veleno era una minaccia onnipresente e l'arsenico, in particolare, un'arma silenziosa e letale.
Attraverso una narrazione avvincente, Del Bo intreccia storie di uomini e donne, santi e assassini, creature fantastiche e rimedi oscuri, speziali e confidenti, crimini efferati e processi inquisitori. Esplora come il veleno si insinuava nelle corti nobiliari, nei mercati affollati e nelle taverne malfamate, diventando uno strumento di potere, vendetta e persino cura.
L'autrice decostruisce i falsi miti che circondano l'uso del veleno nel Medioevo, rivelando come questo fenomeno coinvolgesse persone di ogni ceto sociale e non fosse relegato solo alle figure femminili, spesso etichettate come "avvelenatrici". Scoprirai come il veleno fosse un simbolo di autorità e controllo, capace di sconvolgere le dinamiche del potere e della vita quotidiana.
Basato su fonti storiche meticolosamente ricercate, "Arsenico e altri veleni" offre un quadro completo e dettagliato di un aspetto oscuro e affascinante del Medioevo. La scrittura di Beatrice Del Bo è al contempo rigorosa e avvincente, rendendo questo libro una lettura imperdibile per gli appassionati di storia e per chiunque sia interessato a scoprire i segreti del passato.