"Arte come esperienza" di John Dewey è un'opera che esplora l'arte come esperienza totale, coinvolgendo il corpo, la mente e le emozioni. Dewey dimostra come l'arte sia presente in ogni momento della nostra vita, dalle piccole cose quotidiane alle grandi opere d'arte.
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"Arte come esperienza" è un'opera fondamentale di John Dewey, un filosofo e pedagogista americano, che ha profondamente influenzato la cultura e il pensiero del XX secolo. In questo libro, Dewey non si limita a esplorare l'arte come disciplina specialistica, ma propone un nuovo paradigma per l'esperienza in generale, individuando nell'estetico un ordine di perfezionamento e compimento delle istanze sensoriali ed emotive dell'uomo.
Dewey sostiene che l'arte non è solo un oggetto da contemplare, ma un'esperienza che coinvolge l'intero essere umano. L'arte, secondo Dewey, è un processo di creazione e di fruizione che si svolge in un contesto sociale e culturale. L'esperienza estetica è un'esperienza totale, che coinvolge il corpo, la mente e le emozioni.
Dewey dimostra come l'arte non sia un'attività separata dalla vita quotidiana, ma piuttosto un modo di vivere e di interagire con il mondo. L'arte è presente in ogni momento della nostra vita, dalle piccole cose quotidiane alle grandi opere d'arte. L'arte è un modo di vedere il mondo, di comprenderlo e di dare un senso alla nostra esperienza.
"Arte come esperienza" è un'opera illuminante che ci invita a riflettere sul ruolo dell'arte nella nostra vita. Dewey ci aiuta a comprendere come l'arte possa arricchire la nostra esperienza e a dare un nuovo significato alla nostra vita. Questo libro è un classico per le riflessioni sull'esperienza estetica e continua ad essere un punto di riferimento per artisti, filosofi e studiosi di estetica.