Aut aut. La scuola impossibile (Vol. 358)

"Aut aut": Una finestra sul pensiero critico e la cultura contemporanea

Fondata nel 1951 da Enzo Paci, la rivista trimestrale "aut aut" rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per chi desidera esplorare le frontiere del pensiero filosofico e culturale. Nata come rivista di filosofia, si distingue fin da subito per un approccio critico e un'apertura a un orizzonte culturale vasto e multiforme, che spazia dalle arti alle scienze umane, dalla letteratura alla psicoanalisi e all'epistemologia.

Un percorso intellettuale ininterrotto

Questo tratto distintivo ha accompagnato la rivista lungo tutta la sua storia, mantenendosi saldo anche quando, nel 1976, Pier Aldo Rovatti ne assume la direzione. Sotto la sua guida, "aut aut" accentua ulteriormente il suo impegno politico-culturale, proponendo una riflessione filosofica che si fa strumento di intervento nel dibattito pubblico.

Temi e prospettive

Ogni numero di "aut aut" offre ai lettori un'occasione unica per confrontarsi con le voci più autorevoli del panorama intellettuale contemporaneo, affrontando temi di grande rilevanza sociale, culturale e politica. La rivista si propone come un luogo di incontro e di confronto tra diverse discipline e prospettive, stimolando un pensiero critico e originale.

Perché leggere "aut aut"?

• Per approfondire la propria conoscenza della filosofia contemporanea.
• Per rimanere aggiornati sulle ultime tendenze del pensiero critico.
• Per sviluppare una visione del mondo più ampia e consapevole.
• Per partecipare attivamente al dibattito culturale.

"Aut aut" è una rivista pensata per chi non si accontenta delle risposte facili e desidera interrogarsi sul mondo che lo circonda, con curiosità, rigore e apertura mentale.

Parole chiave: aut aut, rivista, filosofia, Enzo Paci, Pier Aldo Rovatti, critica, cultura, scienze umane, letteratura, psicoanalisi, epistemologia, politica, dibattito culturale.