Questo volume di Autografo esplora il tema degli spazi autobiografici nel Novecento italiano, offrendo un panorama ricco e variegato di esperienze e di scritture, con contributi saggistici e inediti.
Questo volume di Autografo, rivista di letteratura e cultura edita da Interlinea, esplora il tema degli spazi autobiografici nel Novecento italiano. Il titolo, giocoforza al plurale, suggerisce la varietà di modi in cui l'autobiografia si è espressa nel corso del secolo.
Dalle memorie di Marino Moretti al riserbo scontroso di Antonio Delfini, dalla ricerca delle radici di Primo Levi all'immersione dell'esistenza nella storia di Mario Spinella e Vittorio Foa, il volume offre un panorama ricco e variegato di esperienze e di scritture.
I contributi saggistici sono arricchiti da due inediti: il 'diario in pubblico' di Vittorio Bodini dalla Spagna, quasi il resoconto di un'iniziazione, e l'autoritratto 'mascherato' di Giovanni Testori-Edipo.
L'“Archivio della memoria” rende omaggio a Franco Antonicelli, visto con gli occhi del ricordo della figlia.
Il saggio teorico iniziale suggerisce delle linee di lettura: non si è trattato di rimettere in questione una 'grammatica', semmai di esplorarne una volta di più le sollecitazioni novecentesche: indebolimento del soggetto, gioco di specchi tra memoria e identità, rapporto problematico tra fatto e finzione.
Autografo. Spazi autobiografici nel Novecento è un volume ricco di spunti di riflessione per tutti coloro che si interessano alla letteratura italiana del Novecento e alle sue diverse forme di espressione.
Titolo | Autografo. Spazi autobiografici nel Novecento (2024) (Vol. 72) |
---|---|
Autore | Vari |
Editore | Interlinea |
Anno di pubblicazione | 2024 |
Numero di pagine | 168 |
Lingua | Italiano |
ISBN | 9788868576400 |
Collana | Autografo |