Un romanzo che racconta la storia di un borgo abbandonato e dei suoi abitanti, con uno stile narrativo coinvolgente e una scrittura ricca di immagini evocative.
Alento è un borgo abbandonato che sembra rincorrere l'oblio, e che non vede l'ora di scomparire. Il paesaggio d'intorno frana ma, soprattutto, franano le anime dei fantasmi corporali che Estella, la protagonista di questo intenso e struggente romanzo, cerca di tenere in vita con disperato accudimento, realizzando la più difficile delle utopie: far coincidere la follia con la morale.
Voci, dialoghi, storie di un mondo chiuso dove la ricchezza e la miseria sono impastate con la stessa terra nera. Capricci, ferocie, crudeltà, memorie e colpe di un paese di “nati morti” che si tormenta nella sua più greve contraddizione: voler essere strappato alla terra pur essendone il frutto.
Cade la terra è un romanzo che acceca con la sua limpida luce gli occhi assonnati dei morti: sembra la luce del tribunale della storia, ma è soltanto il pietoso tentativo di curare le ferite di un mondo di “vinti”, anime solitarie a cui non si riesce a dire addio perché la letteratura, per Carmen Pellegrino, coincide con la loro stessa lingua nutrita di “cibi grossolani”. Seppellirli per sempre significherebbe rimanere muti. Ma c'è orgoglio e dignità in queste voci, soprattutto femminili.
Tornano in mente le migliori pagine di Mario La Cava, Corrado Alvaro e Silvio D'Arzo: prose appenniniche petrose ed evocative, come di pianto riscacciato in gola, la presa d'atto dell'impossibilità d'ogni epica. Cade la terra è tassello romanzesco importante della grande letteratura meridionale novecentesca. Che venga pubblicato ora, in altro secolo, è solo la dimostrazione che gli orologi non sempre indicano l'ora esatta.
Con uno stile narrativo coinvolgente e una scrittura ricca di immagini evocative, Carmen Pellegrino ci porta in un viaggio emozionante attraverso le rovine di un paese dimenticato. Le storie dei suoi abitanti, i loro sogni e le loro delusioni, si intrecciano con la storia stessa del luogo, creando un'atmosfera suggestiva e malinconica.
Se sei appassionato di letteratura italiana contemporanea, di storie di luoghi abbandonati e di personaggi che lottano contro il destino, Cade la terra è un libro che non puoi perdere.
Autore | Carmen Pellegrino |
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Editore | Giunti |
Collana | Scrittori Giunti |
Anno di pubblicazione | 2015 |
Numero di pagine | 226 |
Formato | Paperback |
Lingua | Italiano |