Cancellare la storia. Come i fascisti riscrivono il passato per controllare il futuro

Un saggio che analizza come i regimi fascisti manipolano la storia per controllare il futuro, svelando le strategie di distorsione della verità e soppressione delle voci dissenzienti. Un monito importante sui pericoli della manipolazione storica e sulla necessità di difendere la verità e la memoria storica.

EAN: 9788828218067
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Dettagli sul prodotto

Un'analisi penetrante delle manipolazioni della storia da parte dei regimi fascisti

"Cancellare la storia. Come i fascisti riscrivono il passato per controllare il futuro" è un saggio illuminante che esplora come i regimi fascisti manipolano e riscrivono la storia per consolidare il loro potere e controllare il futuro. Attraverso un'analisi approfondita di esempi storici e contemporanei, il libro svela le strategie e le tecniche utilizzate dai fascisti per distorcere la verità, sopprimere le voci dissenzienti e imporre una narrazione storica che legittimi il loro dominio.

Un viaggio attraverso la propaganda e la revisione storica

Questo libro offre una panoramica completa delle tattiche di manipolazione storica impiegate dai fascisti, tra cui:

  • La creazione di miti e leggende per glorificare il passato nazionale.
  • La soppressione o la negazione di eventi storici scomodi.
  • La demonizzazione dei nemici politici e ideologici.
  • L'utilizzo della propaganda per diffondere una visione distorta della realtà.

Un monito per il presente e il futuro

"Cancellare la storia" è un avvertimento importante sui pericoli della manipolazione storica e sulla necessità di difendere la verità e la memoria storica. Il libro invita i lettori a sviluppare un pensiero critico e a resistere alle narrazioni false e distorte che minacciano la democrazia e la libertà.

Perché leggere questo libro

  • Per comprendere le radici ideologiche del fascismo e le sue strategie di controllo del potere.
  • Per sviluppare un pensiero critico e resistere alla propaganda e alla disinformazione.
  • Per difendere la verità e la memoria storica come pilastri fondamentali della democrazia.
  • Per essere consapevoli dei pericoli della manipolazione storica e proteggere il futuro dalla tirannia.