Capote's women. Ediz. italiana

Un'esplorazione affascinante del mondo scintillante dell'alta società newyorkese degli anni '50 e '60

"Capote's Women" di Laurence Leamer è un'avvincente non-fiction novel che racconta la storia vera di uno dei più grandi scandali letterari di tutti i tempi. Il libro esplora la complessa rete di relazioni e le storie scandalose che si celano dietro il romanzo incompiuto di Truman Capote, "Preghiere esaudite", un'opera che avrebbe dovuto essere il suo capolavoro.

Un'amicizia che si trasforma in tradimento

Truman Capote, all'apice del successo con "A sangue freddo" e "Colazione da Tiffany", si era insinuato nei circoli più esclusivi dell'alta società newyorkese, stringendo amicizia con donne affascinanti e ricchissime come Barbara "Babe" Paley, Gloria Guinness, Marella Agnelli, Nancy "Slim" Keith, Pamela Churchill Harriman, C.Z. Guest, Lee Radziwill (sorella di Jackie Kennedy). Queste donne, considerate icone di stile, avevano conquistato il cuore di Capote, che si era guadagnato la loro fiducia e le loro confidenze più intime.

Ma quando Capote pubblicò alcuni capitoli di "Preghiere esaudite", rivelando i segreti delle sue amiche in un'opera di finzione appena velata, il mondo dell'alta società newyorkese reagì con rabbia e disprezzo. Le donne si sentirono tradite e Capote fu bandito dal loro mondo per sempre.

Un'epoca di glamour e segreti

Leamer, con la sua scrittura vivace e coinvolgente, ci porta nel cuore di questa storia drammatica, mostrandoci il glamour e la decadenza dell'alta società newyorkese di un'epoca ormai passata. Attraverso le parole di Capote e delle sue amiche, scopriamo i segreti, le ambizioni e le fragilità di un mondo che sembrava perfetto, ma che nascondeva una profonda oscurità.

Un libro che non ti lascerà indifferente

"Capote's Women" è un libro che non ti lascerà indifferente. È una storia di amicizia, tradimento, ambizione e vendetta, che ci ricorda che anche le persone più potenti e influenti possono essere vulnerabili e che la fama e il successo non sono sempre sinonimo di felicità.