Un saggio che ricostruisce la storia della "Natività" di Caravaggio, dalla sua creazione al misterioso furto avvenuto a Palermo. L'autore analizza l'iconografia, il contesto storico-artistico e presenta nuovi documenti inediti sul caso.
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A cinquant'anni dal clamoroso furto della "Natività" di Caravaggio da un oratorio di Palermo, Campisano Editore presenta una nuova edizione ampliata e aggiornata di questo saggio, considerato uno studio «importante» da Richard E. Spear. Michele Cuppone, autore del volume, ha dedicato anni alla ricostruzione dei tasselli mancanti di questa vicenda affascinante e misteriosa.
Grazie al lavoro di Cuppone e di altri specialisti, oggi si conoscono molti più dettagli sul dipinto scomparso. Questa edizione offre una trattazione organica di tutte le nuove scoperte, chiarendo la genesi della Natività, eseguita a Roma nel 1600 e non in Sicilia nel 1609 come si pensava in precedenza. Il libro ne discute l'iconografia e ripercorre la sua fortuna, fino al momento della sua sparizione.
Il volume include nuovi particolari e documenti che riguardano gli aspetti di cronaca del furto, offrendo una prospettiva completa e aggiornata sulla vicenda. Un'occasione imperdibile per gli appassionati d'arte e per chiunque sia interessato a uno dei misteri più affascinanti della storia dell'arte italiana.
Immergiti in un'indagine avvincente che svela i segreti di un capolavoro perduto e ti appassionerà alla storia di uno dei più grandi artisti di tutti i tempi.