Carcere e fabbrica. Alle origini del sistema penitenziario

Un viaggio nel cuore del sistema carcerario

"Carcere e fabbrica. Alle origini del sistema penitenziario" è un libro che indaga le origini storiche del sistema carcerario moderno, analizzando il legame tra il carcere e il lavoro, in particolare nel periodo tra il XVI e il XIX secolo. Il libro, scritto da Massimo Pavarini e Dario Melossi, è un'opera fondamentale per comprendere l'evoluzione del sistema penitenziario e le sue radici nel contesto sociale ed economico del tempo.

Un'analisi approfondita

Il libro si divide in due parti principali. La prima parte, scritta da Dario Melossi, si concentra sull'evoluzione del carcere in Europa e in Italia, analizzando la nascita delle prime istituzioni carcerarie e il ruolo del lavoro all'interno di esse. La seconda parte, scritta da Massimo Pavarini, si focalizza sull'esperienza americana, analizzando la nascita del penitenziario e il suo ruolo nella società americana del XIX secolo.

Un'opera di riferimento

"Carcere e fabbrica" è un'opera di riferimento per studiosi di storia, sociologia, criminologia e diritto penale. Il libro è stato tradotto in più lingue ed è considerato un classico della letteratura sul sistema carcerario. La sua analisi approfondita e la sua chiarezza espositiva lo rendono un testo di grande valore per chiunque desideri approfondire la storia del carcere e le sue implicazioni sociali.

Punti chiave

• Analisi storica del sistema carcerario moderno
• Legami tra carcere e lavoro
• Evoluzione del sistema penitenziario in Europa e in Italia
• Nascita del penitenziario negli Stati Uniti
• Implicazioni sociali del sistema carcerario

Se sei interessato alla storia del sistema carcerario, alla sociologia del diritto o alla criminologia, "Carcere e fabbrica" è un libro che non puoi perdere.