Un reportage ibrido che esplora il Nordest italiano, segnato dalla Grande Guerra e da fenomeni estremi. Un viaggio tra fantasmi, memorie rimosse e storie dimenticate, svelando un territorio che è un osservatorio privilegiato per comprendere meglio l'Italia e noi stessi.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
Cent'anni a Nordest di Wu Ming 1, edito da Rizzoli, è un reportage ibrido e mutante che esplora le profondità del Nordest italiano, una terra segnata dalla Grande Guerra e da fenomeni estremi. Attraverso un'inchiesta durata due anni, l'autore ci conduce in un viaggio tra fantasmi, memorie rimosse e storie dimenticate, svelando un Nordest che è un osservatorio privilegiato per comprendere meglio l'Italia e noi stessi.
Wu Ming 1 intreccia fatti storici, aneddoti curiosi e riflessioni profonde per dipingere un ritratto vivido e complesso del Nordest. Scopriamo così che Vladimir Putin potrebbe avere origini venete e che Trieste ha subito complotti contro la sua identità, con Bruce Springsteen & the E Street Band come involontari protagonisti.
Il libro si concentra in particolare sul ruolo della Grande Guerra, che ha segnato profondamente il Nordest. Qui si trovavano i confini con l'Austria, qui si combatté una guerra sanguinosa che ha lasciato cicatrici ancora oggi visibili. Wu Ming 1 ripercorre le storie di disertori, decimati e condannati per "rivolta in faccia al nemico", portando alla luce le ferite ancora aperte di un conflitto che ha cambiato per sempre il volto di queste terre.
Cent'anni a Nordest non è solo un libro di storia, ma anche un'indagine sociale e culturale che ci invita a riflettere sull'identità del Nordest e sulle sue peculiarità. Un viaggio appassionante e coinvolgente che ci svela un Nordest inaspettato, ricco di storie, contraddizioni e fascino.