ChatGPT non pensa (il cervello neppure)

Un'analisi critica del rapporto tra intelligenza artificiale e pensiero umano, che evidenzia i limiti di ChatGPT e l'importanza del corpo nell'esperienza cognitiva. Il libro invita a una riflessione profonda sul ruolo della tecnologia nella nostra vita e sul significato del pensiero umano.

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Dettagli sul prodotto

ChatGPT non pensa (e il cervello neppure): Un'analisi critica dell'intelligenza artificiale

In un mondo sempre più dominato dall'intelligenza artificiale, il libro "ChatGPT non pensa (e il cervello neppure)" di Miguel Benasayag e Ariel Pennisi si presenta come un'analisi critica e stimolante del rapporto tra la macchina e il vivente. Scritto con un linguaggio chiaro e accessibile, il testo invita a una riflessione profonda sulle capacità e i limiti dell'IA, sfidando le nostre assunzioni sulla natura del pensiero e dell'intelligenza.

Un dialogo tra uomo e macchina

Il libro non si limita a descrivere le funzionalità di ChatGPT, ma approfondisce la questione filosofica e antropologica del pensiero stesso. Benasayag, esperto di lungo corso nel rapporto tra tecnologia e umanità, dialoga con Pennisi, esplorando le implicazioni dell'IA sulla nostra comprensione di noi stessi e del mondo. Non si tratta di una semplice critica tecnologica, ma di un'indagine sulla natura del pensiero umano e su come la tecnologia possa influenzarlo.

Oltre la semplice elaborazione dati

Gli autori sostengono che ChatGPT, nonostante la sua capacità di elaborare enormi quantità di dati e generare testi sorprendentemente coerenti, non pensa nel senso umano del termine. La sua "creatività" è in realtà una complessa combinazione di algoritmi e dati preesistenti, una ricombinazione di elementi già presenti nel suo database. Manca, secondo gli autori, l'elemento fondamentale del pensiero umano: l'esperienza, l'emozione, la soggettività.

Il corpo e il pensiero

Il libro sottolinea l'importanza del corpo nel processo del pensiero. Non è solo il cervello a pensare, ma l'intero organismo, con le sue esperienze, le sue sensazioni, le sue emozioni. Questa prospettiva corporea sfida l'immagine cartesiana del cervello come sede esclusiva del pensiero, aprendo la strada a una comprensione più olistica e integrata della mente.

Un invito alla riflessione

"ChatGPT non pensa (e il cervello neppure)" non è un manuale tecnico sull'intelligenza artificiale, ma un invito alla riflessione critica. Gli autori ci spingono a interrogarci sul ruolo che la tecnologia sta assumendo nella nostra vita, sulle sue potenzialità e sui suoi limiti, e soprattutto sul significato stesso del pensiero umano in un'epoca dominata dalle macchine.

Punti chiave del libro:

  • Analisi critica delle capacità e dei limiti dell'intelligenza artificiale.
  • Riflessione sulla natura del pensiero umano e sul ruolo del corpo.
  • Dialogo stimolante tra due esperti sul rapporto tra tecnologia e umanità.
  • Approccio non tecnofobo né tecnofilo, ma realista e oggettivo.
  • Invito alla riflessione critica sul ruolo della tecnologia nella nostra vita.

Keywords: ChatGPT, intelligenza artificiale, pensiero, cervello, corpo, tecnologia, umanità, Miguel Benasayag, Ariel Pennisi, filosofia, antropologia, critica tecnologica.

Specifiche

AutoreMiguel Benasayag, Ariel Pennisi
EditoreJaca Book
LinguaItaliano
Data di pubblicazione05 aprile 2024
Numero di pagine156
FormatoPaperback
ISBN-108816418591
ISBN-139788816418592
Dimensioni9.01573 pollici (altezza), 5.9055 pollici (lunghezza), 0.43307 pollici (larghezza)
SoggettiIntelligenza Artificiale, Filosofia della Mente, Antropologia