Che cos'è la bellezza. Una lezione di storia dell'arte

Un'esplorazione erudita del concetto di bellezza attraverso i secoli

Un viaggio affascinante attraverso arte, storia, filosofia e letteratura

In "Che cos'è la bellezza: una lezione di storia dell'arte", Philippe Daverio ci guida in un'esplorazione vertiginosa ed erudita del concetto di bellezza, spaziando tra arte, storia, filosofia e letteratura. L'autore si interroga sul significato di questa parola e sulla sua evoluzione attraverso i secoli, invitandoci a riflettere sul ruolo cruciale che essa gioca nella nostra civiltà.

Dalla distinzione tra pulcher e formosus all'armonia di Giotto

Daverio ci accompagna in un excursus che va da Platone al Medioevo, da Leonardo da Vinci al Faust di Goethe, dalla divina proportio all'armonia di Giotto, per spiegare perché la bellezza porta con sé non solo un aspetto estetico, ma anche un imprescindibile valore etico. L'autore analizza la distinzione tra pulcher e formosus nel mondo latino, il ruolo del Rinascimento nella concezione del bello e l'influenza del cattolicesimo sull'idea di grazia.

Un invito a salvare la bellezza per salvare noi stessi

In un'epoca in cui si parla spesso del ruolo salvifico dell'arte e della cultura, Daverio ci invita a interrogarci su cosa sia realmente la bellezza e cosa rappresenti per noi, italiani ed europei di oggi. L'autore ci esorta a "salvare la bellezza" per salvare noi stessi e la nostra civiltà, riscoprendo il suo valore etico e il suo potere di trasformazione.

Perché leggere questo libro:

• Per intraprendere un viaggio affascinante attraverso la storia dell'arte e del pensiero.
• Per scoprire le radici del concetto di bellezza e la sua evoluzione nel corso dei secoli.
• Per riflettere sul ruolo della bellezza nella nostra vita e nella nostra società.
• Per riscoprire il valore etico della bellezza e il suo potere di trasformazione.