Che cos'è la scienza. La rivoluzione di Anassimandro

Un viaggio alla scoperta della scienza

"Che cos'è la scienza" di Carlo Rovelli è un libro che ci accompagna in un viaggio affascinante alla scoperta della scienza, esplorando le sue origini, i suoi metodi e il suo ruolo nella società. Il libro si concentra sulla rivoluzionaria intuizione di Anassimandro, il filosofo greco che per primo immaginò la Terra come un sasso gigantesco che galleggia nello spazio, un'idea che ha aperto la strada alle scoperte di Copernico, Galileo, Newton ed Einstein.

Rovelli ci guida attraverso la storia del pensiero scientifico, mostrando come la scienza sia un processo di continua evoluzione, di ricerca e di scoperta, in cui le teorie vengono continuamente messe in discussione e riformulate. Il libro affronta anche il tema del dogmatismo antiscientifico e del relativismo culturale, difendendo la libertà di pensiero e la capacità critica della scienza.

Un'idea rivoluzionaria

Anassimandro, nella prima metà del VI secolo a.C., ha avuto un'intuizione straordinaria: la Terra non è altro che un sasso gigantesco che galleggia nello spazio. Questa idea, considerata "una delle idee più audaci, rivoluzionarie e portentose dell'intera storia del pensiero umano", secondo Karl Popper, ha segnato un punto di svolta nella storia della scienza. Ha aperto la strada alle scoperte di Copernico, Galileo, Newton ed Einstein, e ha dimostrato la capacità della scienza di sfidare le idee consolidate e di aprire nuovi orizzonti.

La scienza come processo di scoperta

Rovelli ci mostra come la scienza non sia un sistema di verità immutabili, ma un processo di continua scoperta e di evoluzione. Le teorie scientifiche vengono continuamente messe in discussione e riformulate alla luce di nuove osservazioni e di nuovi esperimenti. La scienza è un processo di ricerca e di scoperta, in cui l'errore è parte integrante del percorso.

La libertà di pensiero

Il libro affronta anche il tema del dogmatismo antiscientifico e del relativismo culturale, difendendo la libertà di pensiero e la capacità critica della scienza. Rovelli sostiene che la scienza è un'arma potente contro l'oscurantismo e che la libertà di pensiero è fondamentale per il progresso della conoscenza.

"Che cos'è la scienza" è un libro stimolante e coinvolgente, che ci invita a riflettere sul ruolo della scienza nella nostra società e sulla sua importanza per il progresso umano.