Chi comanda è solo. Sergio Marchionne in parole sue
Un libro che raccoglie le frasi più celebri di Sergio Marchionne, un manager che ha lasciato un segno indelebile nel mondo dell'auto.
In questo libro, potrai scoprire il pensiero di Sergio Marchionne, un uomo che ha saputo guidare la Fiat in un periodo di grande difficoltà, trasformandola in un'azienda leader nel settore automobilistico. Attraverso le sue parole, potrai conoscere la sua visione del mondo, la sua filosofia di vita e il suo approccio al lavoro.
Scoprirai come Marchionne ha affrontato le sfide più difficili, come ha saputo motivare i suoi collaboratori e come ha raggiunto i suoi obiettivi. Un libro che ti permetterà di conoscere meglio uno dei manager più importanti del nostro tempo.
Tra le frasi più celebri di Marchionne, ricordiamo:
- "In tutta sincerità non riesco a vedere un mio futuro dopo la Fiat. Non è la prima azienda che ho risanato, ma è senza dubbio quella che credo mi stia permettendo di esercitare tutte le mie capacità. Temo di non avere dentro di me l'energia per un altro ciclo di questa intensità."
- "Ho cercato di organizzare il caos - le sue parole a proposito dei primissimi anni nel gruppo - ho visitato la baracca, i settori, le fabbriche. Ho scelto un gruppo di leader e ho cercato con loro di ribaltare gli obiettivi per il 2007. Allora non pensavo di poter arrivare al livello dei migliori concorrenti, mi sarei accontentato della metà classifica. Nessuno ci credeva, pensavano che avessi fumato qualcosa di strano. Oggi posso dire che non mi ha mai sfiorato la tentazione di rinunciare, piuttosto il pensiero che forse non avrei dovuto accettare. Ma era la Fiat, era un'istituzione del paese in cui sono cresciuto."
- "Ho letto in questi anni molti libri sul legame tra la Fiat e l'Italia. La tesi generale è che se la Fiat va bene, l'economia italiana tira, aumentano le esportazioni, aumenta il reddito, crescono i posti di lavoro. Insomma, ciò che è bene per la Fiat è bene anche per l'Italia. Credo sia vero, perlomeno in parte, e comunque ci impegneremo perché ciò accada."
- "Non lascio copioni: Fca è un insieme di culture e di manager nati dalle avversità."
- "Non possiamo mai dire: le cose vanno bene. Semmai: le cose non vanno male. Dobbiamo essere paranoici. Il percorso è difficilissimo. Siamo dei sopravvissuti e l'onore dei sopravvissuti è sopravvivere."
- "In una grande azienda chi comanda è solo. La collective guilt, la responsabilità condivisa, non esiste."
Questo libro è un'occasione unica per conoscere meglio Sergio Marchionne, un uomo che ha lasciato un segno indelebile nel mondo dell'auto.