Un'indagine divertente e sconcertante nel mondo delle citazioni errate. Stefano Lorenzetto smonta i falsi miti che circolano nel mondo della politica, del giornalismo e della cultura popolare, svelandoci come e perché alcuni pensieri siano stati attribuiti erroneamente a persone che non li hanno mai pronunciati.
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Quante volte abbiamo sentito frasi attribuite a personaggi famosi, convinti della loro autenticità? Stefano Lorenzetto, con il suo libro "Chi (non) l'ha detto. Dizionario delle citazioni sbagliate", ci accompagna in un'indagine sorprendente nel mondo delle citazioni errate, svelandoci come e perché alcuni pensieri siano stati attribuiti erroneamente a persone che non li hanno mai pronunciati.
Da Gesù Cristo a Galileo Galilei, da Giulio Andreotti a Winston Churchill, il libro smonta ad uno ad uno i falsi miti che circolano nel mondo della politica, del giornalismo e della cultura popolare. Lorenzetto, con uno stile ironico e pungente, ci mostra come il "citazionismo" sia diventato una vera e propria deriva, minando la credibilità di chi scrive e di chi parla.
Attraverso aneddoti curiosi e ricerche approfondite, l'autore ci svela che l'esclamazione "Elementare, Watson!" non è mai stata pronunciata da Sherlock Holmes, e che la signora Longari non è mai caduta sull'uccello, smentendo una delle leggende più famose su Mike Bongiorno.
"Chi (non) l'ha detto" è un libro che stimola la riflessione e che ci invita a non dare per scontato tutto ciò che sentiamo dire. Un'opera indispensabile per chi ama la verità e per chi vuole evitare di cadere nelle trappole delle citazioni sbagliate.
"Chi (non) l'ha detto" è un libro adatto a tutti, dagli appassionati di storia e letteratura ai semplici curiosi. Un'opera che ci invita a essere più consapevoli e critici nei confronti delle informazioni che riceviamo, e a non dare mai nulla per scontato.