Questo libro racconta la storia di 12 docenti universitari italiani che rifiutarono di giurare fedeltà al regime fascista nel 1931. Il loro coraggio e la loro resistenza intellettuale sono un esempio per tutti noi.
Nel 1931, il regime fascista impose a tutti i professori universitari italiani di giurare fedeltà al regime. Questo atto, che mirava a controllare l'istruzione e a diffondere l'ideologia fascista, fu accolto con resistenza da parte di molti docenti. Tra questi, 12 coraggiosi professori rifiutarono di prestare giuramento, scegliendo di rimanere fedeli ai propri principi e alla libertà accademica.
Tra i dodici che dissero no al fascismo, troviamo figure di spicco del mondo accademico italiano, come:
Questi docenti, provenienti da diverse discipline e atenei, si opposero al fascismo con un atto di coraggio e di coerenza. Il loro rifiuto al giuramento fu un atto di resistenza intellettuale e morale, un esempio di come la libertà accademica e la dignità personale siano valori fondamentali da difendere.
Il loro coraggio è un esempio per tutti noi, un monito a non cedere mai alla paura e a difendere sempre i nostri principi, anche quando ciò comporta delle conseguenze.
Titolo | Autore | Editore | Anno di pubblicazione | ISBN |
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Ci fu chi disse no. I docenti universitari che rifiutarono di giurare fedeltà al fascismo | Strinati, Valerio; Papotti, Paolo | Carocci | 2011 | 9791259631794 |