Ciò che possiamo fare. La libertà di Edith Stein e lo spirito dell'Europa

Questo libro racconta la vita di Edith Stein, filosofa ebrea convertita al cattolicesimo, che divenne una santa della Chiesa cattolica dopo essere stata uccisa ad Auschwitz. Il libro esplora la sua ricerca della verità, la sua conversione religiosa, la sua attività intellettuale e la sua tragica fine, offrendo una riflessione sulla sua eredità di pensiero e di fede.

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Dettagli sul prodotto

Ciò che possiamo fare: La libertà di Edith Stein e lo spirito dell'Europa

Questo libro, scritto da Lella Costa, esplora la vita straordinaria di Edith Stein, una figura chiave del XX secolo. Dalla sua origine ebrea all'agnosticismo giovanile, fino alla conversione al cattolicesimo e alla sua tragica morte ad Auschwitz, la storia di Edith Stein è un viaggio affascinante e toccante.

Un'esistenza segnata dalla ricerca della verità

Edith Stein, nata nel 1891 a Breslavia (oggi Wrocław, Polonia), fu una filosofa di grande talento. Iniziò gli studi universitari in psicologia, ma l'incontro con la fenomenologia di Edmund Husserl la indirizzò verso una profonda riflessione filosofica. La sua ricerca della verità la portò a confrontarsi con le principali correnti di pensiero del suo tempo, dialogando con figure come Husserl, Scheler, Heidegger e Maritain. Il suo lavoro si concentra sulla fenomenologia dell'empatia e dell'affettività, sull'antropologia filosofica e su una originale sintesi tra fenomenologia husserliana e metafisica tomista.

La conversione e la vocazione religiosa

La lettura dell'autobiografia di Santa Teresa d'Avila segnò una svolta decisiva nella vita di Edith Stein. Nel 1922, si convertì al cattolicesimo, trovando nella fede cristiana la risposta alle sue domande esistenziali. Nonostante il desiderio di entrare in un monastero carmelitano, inizialmente rimandò la decisione per rispetto verso la madre. Nel 1933, entrò nel convento carmelitano di Colonia, assumendo il nome di suor Teresa Benedetta della Croce. In questo periodo, continuò la sua attività intellettuale, scrivendo importanti opere di filosofia e teologia.

La persecuzione nazista e il martirio

L'ascesa del nazismo segnò una nuova e tragica fase della vita di Edith Stein. A causa delle sue origini ebraiche, fu perseguitata e deportata ad Auschwitz, dove fu uccisa nelle camere a gas nel 1942. La sua morte la consacrò come martire e santa della Chiesa cattolica, diventando un simbolo di resistenza e di testimonianza di fede.

Un'eredità di pensiero e di fede

L'opera di Edith Stein continua ad essere studiata e apprezzata per la sua profondità filosofica e la sua ricchezza spirituale. La sua vita e il suo pensiero rappresentano un esempio di impegno intellettuale e di coerenza esistenziale, un messaggio di speranza e di libertà che risuona ancora oggi.

  • Esplora la vita di Edith Stein, dalla sua giovinezza alla sua tragica morte.
  • Approfondisce il suo percorso filosofico e la sua conversione al cattolicesimo.
  • Analizza il contesto storico e politico in cui visse e morì.
  • Offre una riflessione sulla sua eredità di pensiero e di fede.

Questo libro è un'occasione per conoscere una figura straordinaria, la cui vita e il cui pensiero continuano a ispirare e a interrogare.

Specifiche

Autore Lella Costa
Editore Solferino
Lingua Italiano
Data di pubblicazione 2019
Numero di pagine 77
ISBN-10 8828201800
ISBN-13 9788828201809
Formato Paperback
Genere Biografie & Memorie
Soggetti Biografie, Cultura, Donne, Edith Stein, Filosofia, Nazismo, Olocausto, Spiritualità, Storia