Clement Greenberg. L'avventura del modernismo

Un'ampia antologia di scritti di Clement Greenberg, figura chiave per comprendere l'evoluzione dell'arte moderna e il passaggio del baricentro artistico da Parigi a New York. Il volume esplora l'astrattismo, l'influenza europea sul pensiero di Greenberg e la sua critica alla cultura di massa.

Brand: clemento
EAN: 9788860103833
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Dettagli sul prodotto

Un'antologia critica per comprendere il modernismo attraverso Clement Greenberg

Questo volume rappresenta la più ampia raccolta italiana di scritti di Clement Greenberg (1909-1994), figura chiave per comprendere le rivoluzioni formali che hanno caratterizzato l'arte dalla fine dell'Ottocento in poi. Greenberg, critico d'arte americano tra i più influenti e controversi del Novecento, ha assistito al declino della pittura illusionistica e all'affermazione dell'astrattismo, culminando nella piattezza radicale, cifra distintiva del modernismo.

Un percorso critico attraverso l'arte americana

Greenberg fu tra i primi a riconoscere il valore innovativo della pittura di Jackson Pollock e degli espressionisti astratti americani, aprendo la strada agli esponenti della Post-painterly Abstraction, come Morris Louis e Kenneth Noland. Il suo magistero critico, che si estende per oltre quarant'anni e comprende più di trecento scritti, ha contribuito in modo significativo a spostare il centro dell'arte mondiale da Parigi a New York.

L'influenza europea sul pensiero di Greenberg

La selezione dei testi presentati in questo volume mette in luce l'impronta europea del pensiero critico di Greenberg. Le radici kantiane e trotskiste, insieme all'influenza italiana di Benedetto Croce e Lionello Venturi, delineano il profilo di un critico che ha saputo esplorare in modo esemplare le vicende del modernismo nelle arti visive, rivendicandone i valori di oggettività.

Un interprete del modernismo contro il degrado del kitsch

Greenberg affianca un'analisi socio-culturale della massificazione della cultura a riflessioni sul bello, la qualità e i valori oggettivi nell'arte, opponendosi al degrado del kitsch e dell'accademismo. Ancora oggi oggetto di dibattiti, Greenberg rimane un interprete imprescindibile del modernismo, il cui lascito continua a essere fondamentale per orientarsi nel complesso panorama artistico della seconda metà del XX secolo.

Temi chiave dell'antologia:

  • L'evoluzione dell'astrattismo e il concetto di “piattezza”.
  • L'analisi del ruolo di Jackson Pollock e degli espressionisti astratti.
  • Il rapporto tra arte americana e influenze europee.
  • La critica alla cultura di massa e la difesa dei valori estetici.