Questo libro analizza il ruolo delle banche nell'economia moderna, denunciando il monopolio finanziario come un sistema che arricchisce una ristretta élite a scapito del benessere della società. L'autore propone soluzioni alternative per riportare l'economia al servizio del bene comune.
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Questo libro, scritto da C.H. Douglas, affronta un tema di grande attualità: il ruolo delle banche nell'economia moderna e le conseguenze del loro potere. Douglas sostiene che il sistema bancario, dominato da enti privati a scopo di lucro, non è più al servizio del benessere della società, ma si è trasformato in un motore di arricchimento per una ristretta élite.
Secondo Douglas, alla base di ogni problema economico c'è un contrasto tra credito reale e credito finanziario. Il credito reale nasce dalla produzione e dai consumi, e si basa sulla comunità di cittadini che lavorano e vivono insieme. Il credito finanziario, ossia la disponibilità di potere d'acquisto fornito dalle banche, è nato in ausilio del credito reale, ma è diventato il vero protagonista della scena economica mondiale.
Douglas denuncia il monopolio finanziario come un sistema che:
In questo libro, Douglas offre una critica serrata al sistema bancario e propone soluzioni alternative per riportare l'economia al servizio del bene comune. Un'opera che invita alla riflessione e alla ricerca di un nuovo modello economico più equo e sostenibile.