Un'analisi approfondita del fenomeno cinematografico della Bruceploitation, con oltre 100 schede dettagliate, testimonianze inedite e un inserto a colori. Esplora il mondo dei cloni di Bruce Lee, tra intuizioni sorprendenti, musiche funky e contaminazioni con l'horror e l'erotico. Prefazione di Nanni Cobretti.
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Immergiti nel caleidoscopico e folle universo della Bruceploitation con "Continuavano a chiamarli Bruce Lee. Il cinema dei cloni del Piccolo Drago". Questo libro esplora l'ondata di film che hanno invaso il mondo dopo la prematura scomparsa di Bruce Lee nel 1973, un fenomeno culturale unico che ha visto la nascita di innumerevoli "cloni" del Piccolo Drago.
Dopo la tragica scomparsa di Bruce Lee, una miriade di attori ha cercato di emulare il suo stile e la sua presenza sullo schermo. Nomi come Dragon Lee, Bruce Li e Bruce Le sono diventati familiari al pubblico, protagonisti di film che spaziavano dal sublime al ridicolo.
Attraverso oltre 100 schede dettagliate, il libro analizza questo genere cinematografico unico, impreziosito da testimonianze inedite. Scopri un mondo di intuizioni sorprendenti, musiche funky, colonne sonore "scippate", combattimenti all'ultimo sangue e contaminazioni con l'horror e l'erotico.
Se sei un appassionato di cinema di genere, un fan di Bruce Lee o semplicemente curioso di esplorare un fenomeno culturale unico, "Continuavano a chiamarli Bruce Lee" è il libro che fa per te. Un viaggio imperdibile nel mondo del cinema più folle e sorprendente.