Eva Cantarella rilegge il mito di Antigone, svelando un'immagine diversa da quella tradizionale. L'analisi approfondisce l'egocentrismo del personaggio e il conflitto tra legge e azione individuale nella Grecia antica, offrendo spunti di riflessione sulla natura del diritto e della morale.
Eva Cantarella, in "Contro Antigone: o dell'egoismo sociale", offre una rilettura controcorrente del celebre mito. Diversamente dall'immagine eroica e ribelle di Antigone, spesso celebrata, Cantarella analizza il personaggio di Sofocle, svelando un'Antigone egoista e ossessionata dalla sepoltura del fratello Polinice, a discapito di ogni altra considerazione.
Il libro non si concentra sull'Antigone mitica, simbolo di ribellione contro il potere, ma su quella rappresentata nella tragedia di Sofocle. Cantarella, attraverso un'attenta analisi del testo, evidenzia l'egocentrismo di Antigone, la sua indifferenza verso gli altri e la sua ossessiva concentrazione sul seppellire Polinice, un traditore secondo le leggi di Creonte.
L'autrice approfondisce il conflitto tra Antigone e Creonte, non come scontro tra legge e morale, ma come contrasto tra un'azione egoistica e l'applicazione della legge dello Stato. Cantarella mette in luce come Antigone non difenda valori familiari, ma persegue un'ossessione personale, violando la legge per un fine egoistico. L'analisi si estende anche al ruolo di Creonte, presentato non come un tiranno, ma come un sovrano che cerca di mantenere l'ordine e applicare le leggi della città.
Il libro si colloca nel contesto della Grecia antica, analizzando le leggi e le norme sociali del tempo. Cantarella evidenzia come le azioni di Antigone possano essere interpretate alla luce delle tensioni sociali e politiche dell'epoca, tra aristocrazia e democrazia. L'opera offre spunti di riflessione sulla natura del diritto, sull'interpretazione delle leggi e sul conflitto tra individuo e Stato, temi ancora oggi attuali.
"Contro Antigone: o dell'egoismo sociale" è un'opera stimolante e controversa, che invita a riconsiderare il mito di Antigone e a interrogarsi sul significato della legge, della morale e dell'egoismo nella società. L'analisi di Cantarella, rigorosa e acuta, offre una prospettiva nuova e inaspettata su un personaggio classico, aprendo a riflessioni profonde sulla natura umana e sul rapporto tra individuo e società.
Autore | Eva Cantarella |
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Editore | Einaudi |
Genere | Saggio, Critica letteraria |
Lingua | Italiano |
Formato | Cartaceo, eBook |
ISBN | (Inserire ISBN se disponibile) |
Anno di pubblicazione | (Inserire anno di pubblicazione se disponibile) |
Pagine | (Inserire numero di pagine se disponibile) |