Criminali o folli. Nel labirinto della perizia psichiatrica

Un viaggio nel labirinto della perizia psichiatrica

Il libro "Criminali o folli. Nel labirinto della perizia psichiatrica" di Corrado Bizzarri, pubblicato nel 2010, affronta un tema di grande attualità: il ruolo della psichiatria nel sistema giudiziario italiano. Attraverso l'analisi di casi reali, l'autore ci guida in un viaggio affascinante e inquietante nel labirinto della perizia psichiatrica, strumento fondamentale per determinare la responsabilità penale di un individuo.

Storie inquietanti e un eterno dilemma

Bizzarri ci presenta storie di crimini efferati, come il caso Stevanin, la saponificatrice di Correggio e il mostro di Foligno, che pongono un interrogativo fondamentale: si tratta di criminali o di folli? In questi casi, la perizia psichiatrica diventa cruciale per stabilire se l'autore del reato era in grado di intendere e di volere al momento del fatto, oppure se era affetto da un vizio di mente che lo rendeva non imputabile.

La perizia psichiatrica: un connubio complesso

L'autore analizza il complesso rapporto tra diritto e psichiatria, evidenziando i limiti e le potenzialità della perizia psichiatrica. In Italia, le norme del Codice Rocco del 1930, ancora in vigore, regolano questo delicato ambito, sollevando interrogativi sulla validità scientifica e sull'effettiva efficacia del connubio psichiatrico-forense.

Un'analisi approfondita

Bizzarri, attraverso un'analisi accurata e documentata, ci invita a riflettere sulla complessità del sistema giudiziario italiano e sul ruolo della psichiatria nella determinazione della responsabilità penale. Il libro è un'opera di grande interesse per tutti coloro che si interessano di diritto, psichiatria e criminologia.