Questo libro analizza il cristianesimo, evidenziando come abbia desacralizzato il sacro e si sia ridotto a un'agenzia etica, lasciando la notte indifferenziata del sacro alla solitudine dei singoli.
In questo libro, Umberto Galimberti approfondisce la sua riflessione sul sacro e sulla sua crisi, iniziata con "Le orme del sacro". Galimberti analizza il cristianesimo, riconoscendone il ruolo fondamentale nella formazione dell'Occidente, ma evidenziando come abbia strappato a questo Occidente il suo cuore autenticamente religioso.
Per Galimberti, il cristianesimo è la religione dal cielo vuoto, quella che ha desacralizzato il sacro, assegnando tutto il bene a Dio e tutto il male a Satana. Ha preferito la razionalità della filosofia greca, con cui ha costruito la sua teologia, al comandamento dell'amore, che è l'essenza del messaggio evangelico.
Nel mondo dominato dalla tecnica, il cristianesimo si è ridotto a un'agenzia etica, che si pronuncia su temi come l'aborto, la fine vita, la scuola pubblica e privata. Ha lasciato la notte indifferenziata del sacro alla solitudine dei singoli, che oggi, senza protezione religiosa, devono affrontare l'abisso della propria follia.
Questo libro è uno strumento indispensabile per comprendere il cristianesimo di oggi e il suo ruolo nella società contemporanea.
Caratteristiche | Valore |
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Autore | Umberto Galimberti |
Editore | Feltrinelli |
Collana | Serie Bianca |
Data di pubblicazione | 2015-01-14 |
Numero di pagine | 435 |
Formato | Paperback |
ISBN-13 | 9788807885815 |
ISBN-10 | 8807885816 |