D come diversità. Cinque sentieri per l'inclusione dei disabili in parrocchia

D come diversità: un percorso di inclusione per i disabili in parrocchia

"D come diversità. Cinque sentieri per l'inclusione dei disabili in parrocchia" è un libro di Giuseppe Morante, pubblicato da Editrice Elledici nella collana Catechesi e cultura oggi. Questo libro, uscito nel 2011, si propone di essere un valido strumento per favorire l'accoglienza dei disabili in parrocchia, rendendola una "comunità integra".

Un'attenzione particolare verso le persone con disabilità

La Chiesa italiana ha sempre dimostrato un'attenzione particolare verso le persone con disabilità e la loro integrazione nella comunità ecclesiale. Questo libro si basa sul documento Cei "L'iniziazione cristiana alle persone disabili. Orientamenti e proposte", offrendo un'analisi approfondita del tema dell'inclusione dei disabili in ambito parrocchiale.

Un approccio pastorale e metodologico

Il libro presenta un approccio prevalentemente pastorale e metodologico, senza tralasciare la riflessione ecclesiologica di base. L'obiettivo è quello di fornire strumenti concreti per favorire l'accoglienza dei disabili, promuovendo una vita e una testimonianza di servizio offerte a tutti i figli della Chiesa, soprattutto ai più svantaggiati.

Cinque sentieri per l'inclusione

Il libro si articola in cinque capitoli, ognuno dei quali affronta un aspetto specifico dell'inclusione dei disabili in parrocchia. I cinque sentieri proposti sono:

• La Parola di Dio
• La Liturgia
• La Catechesi
• La Carità
• La Comunità

Attraverso l'analisi di questi cinque aspetti, il libro offre spunti di riflessione e suggerimenti pratici per costruire una comunità parrocchiale realmente inclusiva, dove ogni persona, indipendentemente dalle sue capacità, possa sentirsi accolta e valorizzata.

Un libro per tutti

"D come diversità" è un libro rivolto a tutti coloro che si occupano di pastorale, in particolare ai sacerdoti, ai catechisti, ai volontari e alle famiglie. È un libro che invita a riflettere sul valore della diversità e sulla necessità di costruire una società e una Chiesa più inclusive, dove ogni persona possa trovare il suo posto e contribuire alla vita della comunità.