"Daiquiri 2.0" è un viaggio attraverso i reportage fotografici di Gian Butturini, dalle strade di Londra alla Cuba di Fidel, passando per l'Ulster e la Romagna. Un'edizione illustrata che cattura momenti storici e sociali significativi, con una prefazione di Martin Parr.
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Immergiti nel mondo del fotoreportage con "Daiquiri 2.0", un'edizione illustrata che raccoglie i racconti e le fotografie di Gian Butturini, un maestro nel catturare l'essenza di momenti storici e sociali significativi. Questo volume è un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, dai sobborghi di Londra alla Cuba di Fidel, dai conflitti nell'Ulster alla rivoluzione dei Garofani in Portogallo.
Le immagini di Butturini, selezionate da Martin Parr per la sua collezione privata e la mostra "Strange and Familiar", offrono uno sguardo intimo e penetrante sulla realtà. Butturini, unico italiano tra i grandi fotografi internazionali come Henri Cartier-Bresson e Raymond Depardon, ci regala una prospettiva unica e irripetibile.
Il libro non trascura le radici di Butturini, dedicando una sezione speciale alla Romagna, con un focus sul laboratorio di Teatro e Fotografia a Sant'Arcangelo. Questo capitolo celebra l'importanza della comunità e dell'arte come strumenti di espressione e cambiamento.
Butturini affronta temi complessi come l'antipsichiatria di Franco Basaglia e le condizioni dei metalmeccanici italiani a Napoli, offrendo uno spaccato di realtà spesso ignorate dai media mainstream. Le sue fotografie sono un invito alla riflessione e alla consapevolezza.
Con una prefazione di Martin Parr, "Daiquiri 2.0" è un'opera che non può mancare nella collezione di ogni appassionato di fotografia e di storia contemporanea. Un libro che cattura l'anima del mondo attraverso l'obiettivo di un grande maestro.