"De Profundis" è una lettera scritta da Oscar Wilde durante la prigionia, un'esplorazione della sofferenza, del pentimento e della redenzione spirituale. Un'opera intensa e commovente, un inno alla resilienza e alla capacità di trovare la speranza anche nelle circostanze più difficili.
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"De Profundis" è un'opera intensa e commovente di Oscar Wilde, scritta durante la sua prigionia a Reading Gaol. Questa lunga lettera, indirizzata al suo amante Lord Alfred Douglas, è un'esplorazione profonda della sofferenza, del pentimento e della redenzione spirituale.
Incarcerato per "atti di grave indecenza", Wilde riversa in queste pagine il suo dolore, la sua rabbia e la sua disillusione. Ripercorre la sua relazione con Bosie (Lord Alfred Douglas), analizzando gli errori commessi e le conseguenze devastanti che hanno portato alla sua rovina. Ma "De Profundis" è molto più di un semplice sfogo personale.
Nel profondo della sua sofferenza, Wilde riscopre la bellezza dell'arte e la forza della spiritualità. Attraverso la riflessione e l'introspezione, cerca di dare un senso alla sua esperienza e di trovare una via di redenzione. La prigione diventa un luogo di purificazione, dove l'anima si spoglia delle vanità del mondo e si apre alla verità interiore.
"De Profundis" è un'opera universale che parla al cuore di ogni lettore. È un inno alla resilienza, alla capacità di trasformare il dolore in bellezza e di trovare la speranza anche nelle circostanze più difficili. Un testamento spirituale che continua a ispirare e commuovere a distanza di oltre un secolo.
Questa edizione fa parte della prestigiosa collana "Piccola Biblioteca Adelphi", che offre ai lettori opere fondamentali della letteratura mondiale in un formato elegante e accessibile.