Un'autobiografia che ripercorre la vita e la carriera del celebre regista Luis Buñuel, dagli anni della formazione all'affermazione come maestro del cinema surrealista. Un racconto intimo e appassionante, ricco di aneddoti e riflessioni sulla cultura del Novecento.
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"Dei miei sospiri estremi" è l'autobiografia di Luis Buñuel, scritta negli ultimi anni della sua vita con l'aiuto dell'amico Jean-Claude Carrière. Questo libro rappresenta un testamento spirituale e un riepilogo avventuroso di una straordinaria carriera artistica, narrata con vivacità e un pizzico di divertimento.
Dall'educazione cattolica all'amicizia con figure del calibro di Federico García Lorca e Salvador Dalí, dall'incontro con André Breton a quello con Fritz Lang, il libro ripercorre le tappe fondamentali della vita di Buñuel. Hollywood negli anni d'oro, la Parigi effervescente degli anni Venti, il Messico e la Spagna come fonti inesauribili di ispirazione: questi sono solo alcuni dei temi affrontati in questo libro da un protagonista indiscusso della cultura del Novecento.
Attraverso queste pagine, Buñuel si mette a nudo, svelando le sue passioni, le sue ossessioni e le sue idee rivoluzionarie. Un'occasione unica per conoscere da vicino il pensiero di uno dei più grandi registi della storia del cinema, un artista capace di sconvolgere le convenzioni e di guardare il mondo con uno sguardo sempre originale e provocatorio.
Non perdere l'occasione di aggiungere questo gioiello alla tua collezione! Perfetto per gli amanti del cinema, della letteratura e per chiunque sia alla ricerca di una lettura stimolante e fuori dagli schemi.