Questo libro analizza la distinzione tra destra e sinistra, partendo dal diverso atteggiamento che le due parti assumono nei confronti dell'ideale dell'eguaglianza. L'autore, Norberto Bobbio, esplora le origini storiche di questa distinzione e le sue implicazioni contemporanee, analizzando anche il ruolo della libertà nella definizione delle diverse posizioni politiche.
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In questo libro, il celebre filosofo e politologo Norberto Bobbio si addentra nell'analisi della distinzione tra destra e sinistra, un tema che ha attraversato la storia del pensiero politico e che continua ad essere di grande attualità. Bobbio, con la sua consueta chiarezza e profondità di analisi, ci guida attraverso un percorso che parte dalle origini storiche di questa distinzione, per arrivare a comprendere le sue implicazioni contemporanee.
Bobbio sostiene che il criterio principale per distinguere la destra dalla sinistra è il diverso atteggiamento che le due parti assumono nei confronti dell'ideale dell'eguaglianza. La destra, secondo Bobbio, tende a privilegiare l'ordine sociale e la gerarchia, mentre la sinistra si batte per una maggiore uguaglianza sociale e politica.
Oltre all'eguaglianza, Bobbio analizza anche il ruolo della libertà nella distinzione tra destra e sinistra. Spiega come vi siano dottrine e movimenti libertari e autoritari sia a destra che a sinistra, e come la libertà, considerata come alternativa o complementare all'eguaglianza, contribuisca a definire le diverse posizioni politiche.
Il libro di Bobbio è un'analisi lucida e profonda di un tema complesso e controverso. La sua scrittura è chiara e coinvolgente, e il suo ragionamento è sempre illuminante. Un testo fondamentale per chiunque voglia comprendere le dinamiche del pensiero politico contemporaneo.